Alla costante crescita dei consensi in favore dei cosiddetti partiti nazional-populisti l’Unione europea ha deciso di rispondere aprendosi ai cittadini e spiegando loro come Bruxelles condiziona la loro vita di tutti i giorni. È con questo intento che è nato, da un’iniziativa del Parlamento europeo, il nuovo portale online “Cosa fa l’Europa per me”, una piattaforma web con la quale ognuno dei 550 milioni di cittadini potrà verificare quali iniziative e finanziamenti europei favoriscono lo sviluppo del proprio territorio.
L’operazione di comunicazione fa parte della campagna #EUandME che ad agosto, ad esempio, ha dato l’opportunità a giovani aspiranti registi di produrre un cortometraggio con l’aiuto di Bruxelles.
Questa volta, più che un’offerta, “Cosa fa l’Europa per me” è un’iniziativa di servizio con il dichiarato intento di sensibilizzare le persone, nell’ambito del progetto “Stavolta voto”, sull’importanza dell’Ue in vista delle elezioni europee di maggio 2019.
“Come entra l’Europa nel nostro quotidiano? – si legge nella homepage – Come influisce sui nostri posti di lavoro, le nostre famiglie, la nostra assistenza sanitaria, i nostri hobby, i nostri viaggi, la nostra sicurezza, le nostre scelte di consumo e i nostri diritti sociali? In che modo è presente nei nostri paesi, nelle nostre città e nelle nostre regioni? Come cittadini europei, indipendentemente dal luogo in cui viviamo, da come ci guadagniamo da vivere o trascorriamo il nostro tempo libero, l’Unione europea incide sulla nostra vita quotidiana. In vista delle elezioni europee del 2019, questo sito web presenta una serie di brevi note che esplorano le azioni e i risultati conseguiti dall’Unione dal punto di vista del singolo individuo”.
Il sito è tradotto in 24 lingue e, una volta effettuato l’accesso, si ha l’opportunità di ricercare l’Europa nella vita di tutti i giorni con una ricerca suddivisa per territori, con 1290 aree disponibili, per settori oppure affidandosi alle macroaree suggerite in primo piano. Ad esempio, se si vive in provincia di Benevento, si potrà controllare quali progetti l’Ue ha avviato sul territorio. In questo caso si tratta del progetto “Guardiamo oltre”, della valorizzazione della cultura e delle bellezze paesaggistiche locali con uno stanziamento da 374 milioni di euro e, infine, del rafforzamento del trasporto locale.
Se si entra nella sezione “Nella mia vita”, si può navigare in cerca delle iniziative a livello internazionale e locale in 16 diversi ambiti della vita quotidiana, ognuna delle quali presenta altre sottosezioni. Ma per lasciarsi suggerire i principali settori d’azione, serve accedere alla sezione “In primo piano”, divisa in nove macrosezioni come, ad esempio, la cultura, la salute, la protezione dell’ambiente o la lotta alla disoccupazione.
L’iniziativa risponde alla più volte dichiarata volontà (e necessità) dell’Europa di avvicinarsi ai cittadini che la vivono ancora come un’entità lontana e astratta che appare ogni volta che un governo si scaglia contro i suoi provvedimenti. Solo le elezioni di maggio sapranno dire se questa iniziativa riuscirà a invertire la rotta disegnata dai sondaggi elettorali.
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