giovedì 30 giugno 2016

Finanza&Europa. Fondo Monetario Internazionale: Deutsche Bank è maggior fonte di rischi sistemici al mondo.

Sorpresa: il pericolo numero uno per la stabilità del sistema finanziario non si trova nelle banche dei Paesi periferici dell'Eurozona, ma nel cuore del continente. E per la precisione, in una delle maggiori banche tedesche: Deutsche Bank.

DBA lanciare l'allarme è il Fondo monetario Internazionale nel nel suo Financial Sector Assessment Program., spiegando che l'istituto - con un'esposizione ai derivati pari a circa quindici volte il Pil tedesco - risulta la maggiore fonte potenziale al mondo di shock esterni per il sistema finanziario.
La banca tedesca, che ieri ha fallito insieme a Santander gli stress test della Federal Reserve, è, secondo il Fmi, "il più rilevante contribuente netto ai rischi sistemici tra le banche di rilevanza sistemica globale, seguita da Hsbc e Credit Suisse".
Secondo l'istituto di Washington, inoltre, il sistema bancario tedesco pone il maggior grado di rischi di contagio esterni in proporzione ai rischi interni (seguono Francia, Regno Unito e Usa).

Inps, l’evasione dei contributi ammonta a 157 miliardi di euro in 15 anni. E 90 rischiano di non essere mai riscossi.

La relazione della commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori evidenzia "la necessità di aumentare l’efficienza delle attività di contrasto" al fenomeno. "Circa 28 miliardi derivano da situazioni causate dalla crisi economica", sottolinea il relatore Roberto Morassut (Pd).

Inps, l’evasione dei contributi ammonta a 157 miliardi di euro in 15 anni. E 90 rischiano di non essere mai riscossiL’evasione di contributi previdenziali, dal 2000 a oggi, ammonta a 157,2 miliardi di euro. L’Inps ha affidato a Equitalia l’incarico di recuperare 141 miliardi di questa somma, anche se 90 miliardi, il 64% del totale, sono considerati “crediti difficilmente esigibili che presentano criticità, poiché sono calcolati attualmente come residue attivi nel bilancio dell’Inps ma è possibile che non giungano mai a riscossione“. Una situazione già anticipata in alcuni suoi aspetti dal presidente Tito Boeri, ma ora messa nero su bianco nella relazione sui bilanci dell’Inps approvata dalla commissione parlamentare di controllo sugli enti gestori.
“Il carico affidato dall’Inps a Equitalia nel periodo dal 2000 al 30 settembre 2015 – si legge nel rapporto – ammontava complessivamente a 157,2 miliardi, di cui 141,8 trasmessi ad Equitalia e ulteriori 15,3 miliardi per la Regione siciliana a Serit Riscossione Sicilia“. Il problema è che il “carico lavorabile coattivamente”, cioè quello che si può effettivamente riscuotere, si ferma a 85,7 miliardi.

Scuola, importante sentenza a Roma che risarcisce i precari e condanna lo sfruttamento

http://www.controlacrisi.org

Il Tribunale del Lavoro di Roma risarcisce i precari: dopo essere stati illegittimamente assunti e licenziati oltre il limite consentito dei 36 mesi, il giudice ha puntato il dito contro l’interminabile serie di contratti a tempo determinato stipulati in aperta violazione delle disposizioni dettate dalla normativa comunitaria. La tesi degli avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Salvatore Russo, legali del sindacato Anief che per primo si è mosso in tribunale per la tutela dei lavoratori precari della scuola pubblica, era corretta: uno Stato che reitera le supplenze, cade nella discriminazione e nell’abuso del lavoro a termine. Il corposo risarcimento danni imposto all’amministrazione scolastica riguarda anche gli scatti di anzianità, mai riconosciuti ai lavoratori precari, e il pagamento delle spese di lite.

Progetto “Rinnovamento Sala Informatica” per le Scuole Medie

Da aprile 2014 Microsoft non rilascia alcun aggiornamento di sicurezza ( nè di manutenzione ordinaria) per il Sistema Operativo Windows XP né per il pacchetto Office 2003.

Questa fase del software denominata “end of live” comporta l'obbligo, disposto dal Codice di protezione dei dati personali (Privacy) Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 di sostituire immediatamente tali programmi con nuove versioni che rispettino il Codice.

Le nuove versioni di questi programmi, della famiglia Microsoft, non solo hanno un costo poco sostenibile ma non funzionerebbero sull'hardware datato dove attualmente sono installati i vecchi programmi.

Ne consegue che per avere dei sistemi moderni e a norma di legge si dovrebbero sostituire tutti i computer, i sistemi operativi e i pacchetti Office con un costo proibitivo per qualunque scuola media ora CTS.

La risposta è il Software Libero GNU/Linux nella sua declinazione (Distribuzione) So.Di.Linux dove So. sta per Software, Di. Sta per Didattico.
Il progetto è finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca “MIUR”.

So.Di.Linux http://sodilinux.itd.cnr.it/

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