Ringraziamo per la sollecita risposta da parte della nuova Amministrazione comunale che ha provveduto a pubblicare sul sito web le ultime analisi sull'acqua erogata. Associazione CampagnanoR@P - redazione diffusa (R@P 0)
Tutto risolto? I Cittadini residenti possono stare tranquilli e bere serenamente l'acqua erogata dalla CREA? La faccenda è un po' più complicata di quanto possa apparire a prima vista.
Le ultime analisi pubblicate si riferiscono al mese di Maggio del 2016 e sono quindi le più aggiornate. Il Laboratorio che esegue le analisi su incarico della CREA è quello della ACEA, della cui serietà e professionalità non abbiamo motivo di dubitare, però è pur sempre un'analisi fatta in casa, fondamentale per il Gestore del Servizio Idrico Integrato, cioè la CREA, per tenere sotto controllo la qualità del processo di depurazione al fine di verificarne eventuali criticità e porvi rimedio nel più breve tempo possibile. Questo stesso laboratorio ha eseguito nel 2015 le analisi dell'acqua per tre volte: Febbraio, Maggio e Novembre. Anche un altro laboratorio ha svolto, sempre nel 2015, le analisi: quello della Società che ha realizzato il depuratore di Arsenico e Fluoro, Hydrocon, come rilevabile dal sito web del Comune, a Gennaio, Maggio ed Agosto. Anche in questo caso non abbiamo alcun motivo di dubitare della correttezza del laboratorio. Vale comunque lo stesso concetto espresso per il laboratorio della ACEA. Hydrocon ha installato il depuratore e giustamente verifica l'efficienza del proprio impianto.
Allora cos'è che non torna? Manca qualsiasi evidenza di analisi realizzate dagli Enti Pubblici preposti al controllo: ASL e ARPA.
Trattandosi di Enti Pubblici dovrebbero per primi controllare per tutti i cittadini la qualità delle acque destinate al consumo umano, proprio in virtù della loro indipendenza (dal committente) e successivamente fornire i dati al Comune, che in ultima istanza ha il dovere di garantire la salute pubblica e il potere per imporre anche la momentanea sospensione del servizio, in caso di superamento dei limiti di legge previsti per tutta una serie di sostanze chimiche e/o biologiche presenti nell'acqua, ed infine di erogare le eventuali sanzioni previste.
Allora la domanda è semplice: perché non sono pubblicati i risultati delle analisi realizzate dalla ASL? O se preferite: la ASL ha mai effettuato queste analisi?
Come sapete in questi ultimi giorni si sono rincorse molte voci e anche qualcosa di più, visto che alcuni Cittadini hanno fatto eseguire le analisi in proprio e a quanto riferiscono con risultati non sempre rassicuranti.
Fermo restando quanto accennato in premessa e ribadendo la nostra convinzione nella totale estraneità dell'attuale Amministrazione nella gestione della delicata questione del Servizio Idrico Integrato, chiediamo al Sindaco, alla Giunta comunale e al Consiglio comunale, a tutela della salute di tutti i residenti di Campagnano, di rendere pubblici gli esiti delle analisi effettuate da Enti Pubblici e/o nel caso di provvedere affinché gli stessi Enti si attivino per effettuare le analisi. Ovviamente, dal momento che usiamo questa acqua da due anni per bere, cucinare e lavarci, speriamo vivamente che siano confermate le analisi fin'ora rese pubbliche.
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