Italia bene comune
Le farmacie comunali come Bene Comune
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18/02/2013 Che fine ha fatto il tuo voto?
6 domande ai candidati del Lazio su acqua e democrazia
Care cittadine e cari
cittadini, in questi giorni sono in molti a chiedere il tuo voto.
Perché non chiedi anche
tu qualcosa ai tuoi candidati?
Il
12 e 13 Giugno 2011 si è svolta una consultazione referendaria che ha visto la
maggioranza assoluta degli italiani pronunciarsi contro la privatizzazione dei
servizi pubblici locali e per una gestione pubblica e partecipata del servizio
idrico, al di fuori di ogni profitto.
In
quell'occasione nel Lazio hanno votato in tal senso più di 2.500.000
cittadini.
Dopo
quella straordinaria prova di democrazia, invece di andare nella direzione
indicata dalla volontà popolare, sono stati messi in atto diversi tentativi per
aggirare i risultati referendari, tutti falliti. E allora poniamo insieme le
seguenti domande ai candidati:
1)
Il nuovo Consiglio Regionale sarà chiamato a votare la proposta di legge
popolare, presentata dai comitati per l'acqua e da 39 Comuni del Lazio, “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque”, che recepisce la volontà
popolare espressa dal voto referendario 2011
Il Suo gruppo/coalizione si impegna a votare a favore della
proposta e ad ostacolare tutti i tentativi di stravolgerne il testo e il senso
durante il suo percorso legislativo?
2) L'Autorità per l'Energia e il
Gas, tramite la delibera 585/2012, ha stabilito un nuovo metodo tariffario
transitorio per il servizio idrico che, attraverso la reintroduzione in
bolletta del profitto sotto mentite spoglie, viola di fatto gli esiti
referendari.
Intende
il Suo gruppo/coalizione mettere in campo tutte le azioni volte al ritiro di
detta delibera e alla sua non applicazione, impegnandosi affinché sia
definitivamente eliminata dalle bollette la quota destinata al profitto dei
gestori?
3) Intende il Suo
gruppo/coalizione co-promuovere con i cittadini tutti gli interventi necessari
per risolvere la grave contaminazione delle acque potabili di molti comuni
della Regione, richiamando gli enti gestori all'assunzione delle proprie
responsabilità?
4) Ormai anche nel nostro Paese,
come già avvenuto in Europa, sono in corso diversi processi di
ripubblicizzazione del servizio idrico. Il Suo gruppo/coalizione si impegna a
co-promuovere con i cittadini e a favorire l'apertura e il successo di tali
processi anche nella nostra Regione?
5) Intende il Suo
gruppo/coalizione procedere alla diffusione delle conoscenze, delle sedi e
degli strumenti necessari affinché gruppi di cittadini possano partecipare alla
decisioni riguardanti la gestione del servizio idrico integrato secondo i
criteri della trasparenza, dell'accesso alle informazioni ambientali e del
confronto con le istituzioni?
6) Il rispetto dei referendum di
giugno 2011 è quasi assente dall'attuale campagna elettorale. Intende il Suo
gruppo/coalizione impegnarsi pubblicamente, nel corso della campagna
elettorale, per il rispetto di
quel voto, sottolineando così la grave questione di violazione democratica in
atto?
Sull'acqua i cittadini
hanno già votato. Perchè si scrive acqua ma si legge democrazia!
usi civici territorio
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