Secondo quanto detto da Bonanni, nel capoluogo lombardo c’è stata “una particolare trascuratezza nelle misure di sicurezza che, seppur in sé poco efficaci, avrebbero diminuito le esposizioni e dunque l’impatto dell’amianto sulla salute dei lavoratori e dei cittadini“. La magistratura, ha chiarito il pm Maurizio Ascione, titolare di molte inchieste su grandi aziende per la morte di operai, “sta seguendo un complesso e profondo percorso sulla tematica, atteso il principio della obbligatoria azione penale che poi, però, deve confrontarsi con la verifica della responsabilità penale che è personale. Servirebbe una riflessione – continua Ascione – anche in altre sedi, prima di tutto del legislatore, avendo l’esperienza di processi in questo settore che mostrano la drammaticità delle vicende esistenziali, nonché l’esigenza di risposte coerenti dal mondo scientifico ed industriale”.
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martedì 27 novembre 2018
Amianto, “nel 2017 duemila decessi in Lombardia” dovuti alla presenza di asbesto.
Secondo quanto detto da Bonanni, nel capoluogo lombardo c’è stata “una particolare trascuratezza nelle misure di sicurezza che, seppur in sé poco efficaci, avrebbero diminuito le esposizioni e dunque l’impatto dell’amianto sulla salute dei lavoratori e dei cittadini“. La magistratura, ha chiarito il pm Maurizio Ascione, titolare di molte inchieste su grandi aziende per la morte di operai, “sta seguendo un complesso e profondo percorso sulla tematica, atteso il principio della obbligatoria azione penale che poi, però, deve confrontarsi con la verifica della responsabilità penale che è personale. Servirebbe una riflessione – continua Ascione – anche in altre sedi, prima di tutto del legislatore, avendo l’esperienza di processi in questo settore che mostrano la drammaticità delle vicende esistenziali, nonché l’esigenza di risposte coerenti dal mondo scientifico ed industriale”.
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