Jean Paul Fitoussi è un economista francese conosciuto, membro dell’Istituto François Mitterand, presiede il Forum Nuveau Monde, oltre ad essere stato nel CdA di Telecom Italia. Un economista che si è occupato in passato soprattutto dei legami fra economia e democrazia, ma vicino a posizioni di potere socialiste.
Per questo è stato invitato a parlare al La 7 l’Aria che tira, uno dei programmi più colpiti dalla Piddinità, dove il motto della Merlino potrebbe essere espresso dalle parole “Spread, Europa e Banalità”. Il problema è che le parole sono state molto diverse da quelle attese dalla conduttrice. Un Europeista convinto dice quello che pensano tantissimi italiani: in assenza di una politica democratica federale ogni mossa dell’Europa contro un singolo paese è un attacco alla democrazia che deve essere respinto e Tria ha perfettamente ragione.
La lotta che si sta combattendo non ha solo un valore monetario, ma è una battaglia dalle radici molto più profonde, va alla base del rapporto sociale e politico. La Tecnocrazia non è la Democrazia.
Buon ascolto
#BorghiOnTwitter— Video (@Video_xYz) November 21, 2018
L'economista #Fitoussi dice la verità a #lariachetira:
« Lo #spread è un mezzo di ricatto nei confronti dei paesi perché loro facciano la politica voluta dall'#Europa » pic.twitter.com/N6Sc8chYEL
Nessun commento:
Posta un commento