domenica 29 luglio 2018

Saranno “solo sondaggi”, ma intanto Potere al Popolo sale al 2,7%

http://contropiano.org

Sondaggio Lorien di 4 giorni fa. Tutti gli altri invece ci danno intorno al 2%, ma registrano comunque una crescita costante dopo le elezioni. E’ solo una constatazione, che però può aiutare tutta la nostra gente a fare ancora di più, meglio, a crescere come capacità collettive, dimensioni, radicamento sociale.

Fatte le solite premesse (i sondaggi sono solo indicativi, a questi numeri così bassi poi hanno margini di errore enormi, siamo comunque su cifre che non ci soddisfano, e per noi comunque la crescita che ora conta è di militanti, di quadri, di sedi, di attivismo sociale…), mi sembra una cosa bellissima.
Innanzitutto ci conferma che in questi mesi siamo riusciti a fare un MIRACOLO. Dopo il 4 marzo, infatti, non avete idea che spinte c’erano per far finire anche quest’esperienza di Potere al Popolo!, come puntualmente accaduto dal 2008 in poi.
Abbiamo dovuto subire tutti i tic della vecchia sinistra: il catastrofismo, i piagnistei, i rancori, il “bisogna sciogliere tutto”, il “riapriamo il cantiere della sinistra”. Tutte cose viste e straviste, tutti errori già fatti…

Che infatti stanno per esempio portando LeU a fare ancora più schifo di quanto già facessero D’Alema e compagnia bella: il cicaleccio con il PD, nessun orizzonte, nessun collegamento con la società, tanto che pur essendo in Parlamento non fanno niente (questo per quelli che: “è essenziale eleggere sennò siamo morti”. No, se siete morti l’elezione non vi salva affatto!).
Se siamo riusciti a “fare tutt’al contrario”, continuando così la novità della campagna elettorale, è proprio perché non abbiamo dato uno scopo elettorale al nostro metterci insieme, ma uno scopo organizzativo, di costruzione di un soggetto politico che superasse la frammentazione, i collettivi, i gruppi e i partitini esistenti.
Se siamo riusciti non è perché avevamo chissà quali figure mediatiche, sponsor sui giornali e in tv, perché avevamo soldi e contatti (vedi Bonino). Ma perché migliaia di persone in tutta Italia, senza avere niente in cambio, ci hanno messo cuore ed entusiasmo e hanno fatto conoscere Potere al Popolo! nell’unico modo che possiamo: aprendo Case del Popolo, radicandosi nei territori, scendendo nelle strade, lottando sui posti di lavoro, nei picchetti antisfratto.
Se siamo riusciti, è perché abbiamo usato al meglio i social, ottenendo risultati incredibili, facendo sentire una voce diversa, diffuso informazione e riflessione. Perché Viola Carofalo è andata instancabilmente in giro per l’Italia e ha difeso, con la sua intelligenza, nettezza, la sua pulizia, le nostre ragioni in ogni salotto mediatico e territorio nemico.
Pochi mesi fa erano anni che non si trovava traccia, nelle televisioni, nei giornali, nei sondaggi, di qualcosa che fosse più a sinistra di LeU. Eravamo cancellati, scomparsi, agli occhi delle masse, a cui al limite arrivava qualche nostro corteo, presentato male.
Oggi invece ESISTIAMO. In fondo è questa la buona notizia. Esiste qualcosa di piccolo, ancora da costruire, che deve crescere, caratterizzarsi. Ma esiste un soggetto politico sovrano ed è finalmente sulla giusta linea: socializzazione della politica e politicizzazione del sociale. Mettersi al servizio delle masse. Essere utili. Misurarsi in maniera pragmatica con i problemi.
Grazie ancora a chi ci ha votato, grazie a chi ci sta regalando questo sogno, all’incredibile generosità di tutte le compagne e i compagni (sì, noi usiamo questo termine, ed è bellissimo!) e un grande vaffanculo a quel vecchio mondo che ha cercato di uccidere in culla una bellissima creatura.
Non vi consentiremo di toglierci anche il futuro e la speranza, dopo che ci avete lasciato le macerie.
Indietro non si torna! Aderisci a Potere al Popolo!, vieni a conoscerci al Potere al Popolo Camp 2018 – 23/26 Agosto a Marina di Grosseto, iscriviti al gruppo di Potere al popolo!, apri un’assemblea territoriale, prendiamoci quello che ci spetta!
La nostra vita, i nostri valori, i nostri bisogni hanno bisogno di un’altra politica!

Nessun commento:

Posta un commento