martedì 24 luglio 2018

Quei fascisti così “eroici” da dedicarsi all’arte della truffa.

Avete presente quei fascisti di Forza Nuova che, a Roma, qualche giorno fa hanno minacciato di assaltare i campi Rom se il Comune o la polizia non li avesse svuotati?
Bene, alla loro testa era stato notato ancora una volta Giuliano Castellino, una lista di “segnalazioni” che metà basterebbero per fargli assegnare un daspo ventennale.
Nulla di nuovo, da quelle parti. Il fatto nuovo è l’inchiesta della Procura di Roma su una truffa ai danni della sanità pubblica, con due “imprenditori” accusati di aver intascato rimborsi inventati su prodotti per celiaci. Uno dei due è per l’appunto il manesco Castellino (nulla di eccezionale, ci dicono dalle piazze, più fuffa che altro).
 

Sono lontani i tempi in cui i “camerati” assaltavano banche, lasciandoci qualche volta anche la pelle. Il loro vero ambiente sembra ormai “il mondo di mezzo”, a ricasco di fondi pubblici elargiti senza troppi controlli da qualche funzionario complice o disattento. Malavita sempre, ma da modesto travet, senza più alcuna fosca ambizione di grandeur…
Almeno su una cosa, però, sono stati coerenti: truffiamo prima gli italiani!
*****

Truffa al Servizio Sanitario Nazionale, arrestati due imprenditori di negozi per celiaci

Giuliano Castellino e Giorgio Mosca sono ritenuti responsabili di aver organizzato una truffa da 1, 3 milioni di euro.
Edoardo Izzo
Roma – La Stampa

Truffa da oltre un milione di euro ai danni del Sistema Sanitario Nazionale. Con questa accusa due imprenditori, il leader romano di «Forza Nuova» Giuliano Castellino e Giorgio Mosca, sono finiti in manette questa mattina nell’ambito di un’operazione dei carabinieri del Nas, coordinati dalla procura della Capitale. Ai due commercianti titolari dei punti vendita Bio Gluten Srl e Celiachia World sono stati sequestrati anche i conti corrente.   
Gli imprenditori, finiti entrambi ai domiciliari, sono i proprietari di punti vendita di integratori alimentari per soggetti affetti da celiachia. I due sono ritenuti responsabili, come emerge dalle indagini del procuratore aggiunto Paolo Ielo e del pm Alberto Pioletti, di aver organizzato una truffa da un milione e 300 mila euro in danno del Servizio Sanitario della Regione Lazio. Secondo i magistrati, i due imprenditori, avrebbero attestato falsamente la vendita di prodotti per celiaci incamerandone illegalmente i relativi rimborsi spese.  
I precedenti di Castellino  
Non è il primo arresto per Castellino. Sul leader romano di «Forza Nuova» pendono diversi precedenti penali. L’uomo è stato rinviato a giudizio lo scorso 25 maggio con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale per aver picchiato, il 23 agosto scorso, alcuni agenti della Digos intervenuti nei pressi del quotidiano Avvenire, in piazza Indipendenza, per sedare una protesta organizzata dal gruppo di estrema destra contro le posizioni di appoggio ai migranti portate avanti dal quotidiano della Cei. Nello stesso giorno la polizia era intervenuta a via Curtatone per sgomberare un palazzo occupato dai migranti. Il leader di «Roma ai romani», sempre quel giorno, è stato processato anche per gli scontri contro la polizia del 21 febbraio 2017.

Nessun commento:

Posta un commento