La polizia: "Almeno 13 morti e
più di 100 feriti". Arrestati due sospetti: uno avrebbe noleggiato il
mezzo usato per l'attentato. Ucciso un attentatore.
Un furgone bianco ha investito diverse persone
sulla Rambla a Barcellona. La polizia locale ha confermato che si tratta
di un attentato. Al momento, secondo quanto afferma il presidente della
Generalitat (regione) Catalana, Carles Puigdemont, ci sono 13 morti e
più di 100 feriti, 15 dei quali in condizioni gravi. La Farnesina fa
sapere che potrebbero esserci italiani coinvolti nell'attentato. L'Isis
ha rivendicato l'attentato attraverso la sua "agenzia" Amaq, definendo
gli attentatori "soldati dello Stato islamico". Lo riferisce il Site, il
sito web di monitoraggio dell'estremismo islamico sul web, pubblicando
una immagine della rivendicazione in arabo.
Intanto sono state arrestate due persone. Uno di loro è stato
inizialmente identificato come Driss Oukabir. Si tratta di colui che ha
noleggiato il furgone usato nell'attentato. Oukabir, di origine
magrebina, sarebbe titolare di un permesso di residenza in Spagna. È
stato detenuto nel carcere di Figueres nella provincia settentrionale di
Girona, da cui è uscito nel 2012. Il quotidiano La Vanguardia scrive
poi che "uno degli autori dell'attacco di oggi è stato ucciso in una
sparatoria con la polizia a Sant Just Desvern", una decina di chilometri
a ovest di Barcellona.
Sull'identità di Oukabir però c'è un giallo. Un uomo, identificato
come Driss Oukabir Soprano, si è presentato stasera al commissariato di
Ripoll (Girona), dove risiede, denunciando il furto dei suoi documenti.
Lo riferisce La Vanguardia. La polizia aveva diffuso la sua identità e
la sua foto come colui che ha affittato il furgone usato nell'attentato.
Il sindaco della località ha confermato l'identità dell'uomo. Gli
agenti stanno cercando di chiarire perché Oukabir non abbia denunciato
prima il furto e sospettano il fratello minore di Driss, Moussa.
A quanto riferiscono le autorità tra gli arrestati non c'è il conducente del furgone, che sarebbe fuggito.
Testimoni e polizia riferiscono che il furgone è andato avanti sulla
strada, per 600 metri, travolgendo i passanti. Il mezzo procedeva a gran
velocità su una traiettoria a zig-zag, apparentemente in un tentativo
deliberato di investire il maggior numero di persone possibile. Il van
si è poi schiantato contro dei chioschi.
Le forze dell'ordine hanno chiuso la zona e sul luogo sono arrivate
diverse ambulanze e mezzi di soccorso. Chiuse anche stazioni della metro
e ferrovia.
Un testimone di quanto accaduto sulla Rambla ha raccontato
all'emittente Canal 24 Horas di avere visto il conducente quando si
trovava a soli due metri di distanza e aveva finito la sua corsa; Angel,
questo il nome del testimone, riferisce che aveva "massimo 25 anni,
capelli castani ed era magro". Il conducente è poi fuggito a piedi.
Il ministro dell'Interno, Marco Minniti, dopo la strage di
Barcellona, ha convocato una riunione straordinaria del Comitato di
analisi strategica antiterrorismo (Casa). La riunione si terrà domani,
18 agosto, al Viminale, alla presenza dei vertici delle forze di polizia
e dei Servizi di intelligence.
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