Il presidente Maduro ha evidenziato che questi ingenti investimenti nel sociale, hanno permesso che negli ultimi anni fossero consegnati oltre 1,7 milioni di alloggi popolari attraverso la Gran Misión Vivienda Venezuela.
Avn
Questo articolo compare in contemporanea su Contropiano e L’Antidiplomatico
Il
72% del bilancio nazionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela è
dedicato agli investimenti in ambito sociale per proteggere il popolo
venezuelano in settori vitali come la salute, la casa l’alimentazione,
la sicurezza sociale e per implementare tutte quelle politiche
necessarie a sradicare la povertà. Questo è quanto ha spiegato il
presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, in occasione della
conferenza stampa tenuta con i media internazionali.
Maduro
ha inoltre precisato che il 75% dell’educazione del paese è pubblica,
mentre oltre il 90% degli anziani può contare sulla pensione. Una
situazione completamente ribaltata rispetto al Venezuela neoliberista
precedente l’arrivo della Rivoluzione Bolivariana.
Il
presidente ha evidenziato che questi ingenti investimenti nel sociale,
hanno permesso che negli ultimi anni fossero consegnati oltre 1,7
milioni di alloggi popolari attraverso la Gran Misión Vivienda
Venezuela.
«Invito
tutti i movimenti sociali e tutte le persone del mondo che vogliono
conoscere la realtà sociale del Venezuela, a venire». Con queste parole
Maduro ha invitato in Venezuela chiunque volesse toccare con mano le
politiche sociali implementate grazie alla Rivoluzione Bolivariana.
I
risultati illustrati da Maduro in ambito sociale acquistano ancora più
valore se si tiene conto che il Venezuela si trova in una non facile
situazione economica a causa della drastica caduta del prezzo del
petrolio – voce principale del bilancio statale – e dell’inaudito
assedio economico internazionale e interno attraverso il quale si tenta
di soffocare il paese.
In
qualunque paese dove vigono le politiche neoliberiste, basti osservare
la decrepita Europa da questo punto di vista, al minimo accenno di crisi
economica, le politiche sociali sono le prime ad essere sacrificate
sull’altare dell’austerità, e con esse la qualità di vita delle classi
più deboli. In Venezuela invece accade il contrario, in un periodo di
crisi economica, le politiche sociali vengono rafforzate e messe in
sicurezza. Probabilmente questo è uno dei motivi principali per cui
cercano disperatamente di mettere fine all’esperienza bolivariana in
Venezuela, che indica una via d’uscita concreta e praticabile ai popoli
d’Europa e del mondo schiacciati dal tallone di ferro del neoliberismo
imperante.
Fonte: Avn
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