Fabio Balocco Ambientalista e avvocato
Tutto iniziò alla metà dello scorso secolo quando il Brasile avviò/consentì una politica di intenso sfruttamento delle risorse naturali dell’Amazzonia, con opere devastanti come la Transamazonica o la Grande perimetrale norte, con impianti idroelettrici, concessioni minerarie, traffico di legname, allevamenti di bestiame. Cui si aggiunsero incendi boschivi per acquisire aree coltivabili, inquinamento dei corsi d’acqua con i garimpeiros, ecc, ecc.
Tutti crimini contro l’ambiente, ma anche crimini contro gli uomini delle foreste. L’Amazzonia è la dimora di circa un milione di indios, quei popoli primitivi (“che arrivarono per primi”) che l’uomo bianco considera inferiori, ma che invece sono oggi gli unici ad avere e mantenere un rapporto empatico con la natura.
E l’abolizione delle Riserva comporterà seri problemi anche per le popolazioni che ci vivono, alcune delle quali non ancora corrotte dagli usi della vita occidentale.
“Questo decreto è il più forte attacco all’Amazzonia degli ultimi 50 anni. Nemmeno la Transamazzonica è stata così offensiva, nessuno immaginava che il governo Temer potesse osare tanto”, ha commentato il senatore Randolfe Rodrigues, eletto nella regione.
E questo dopo che tra agosto 2015 e luglio 2016 sono già andati perduti circa 8000 chilometri quadrati di foresta Amazzonica, pari a oltre cinque volte l’area di Londra.
Leggendo la notizia ho pensato a questa frase frutto della sapienza di altri indiani: “Quando l’ultimo albero sarà abbattuto, l’ultimo pesce mangiato e l’ultimo flusso d’acqua contaminato, vi renderete conto che non potete mangiare il denaro”. Ed ho altresì pensato di inviarla a quell’uomo bianco che guida il Brasile e che si sta rendendo responsabile di questo crimine contro l’umanità.
Invito tutti a fare lo stesso.
La mail del Presidente del Brasile è questa: micheltemer@micheltemer.com.br
L’oggetto della mail: “National Reserve of Copper and Associates”
Il testo in brasiliano: “Quando a última árvore serà cortada, o último peixe serà comido e o último fluxo de água serà contaminado vocês irao entender que não vai comer o dinheiro”.
Non servirà a nulla, ma almeno non saremo stati zitti.
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