sabato 10 ottobre 2015

Turchia. Ad Ankara due esplosioni falciano la "Marcia per la pace": almeno 20 morti, oltre 100 feriti.

È di almeno 20 morti il bilancio delle due esplosioni che si sono verificate davanti alla stazione ferroviaria principale della capitale turca Ankara, dove le persone si stavano radunando per una marcia per la pace. Lo riferisce l'agenzia di stampa Dogan.

ANKARA

Le due esplosioni sembrano essere state causate da attentatori suicidi dal momento che sul posto, come ha potuto constatare Efe, ci sono resti di parti di corpi umani smembrati. Anche diversi media locali riportano questo. Attualmente il bilancio delle esplosioni è di almeno 20 morti e un corrispondende di Efe sul posto riferisce che molti feriti sono stati portati via a bordo di ambulanze e che il bilancio potrebbe aggravarsi.
Le esplosioni si sono verificate quando diverse persone si erano radunate sul posto per una marcia per la pace che doveva svolgersi sotto lo slogan 'Pace, lavoro e democrazia' e aveva anche l'obiettivo di protestare contro l'escalation di violenza nelle regioni curde della Turchia. Al corteo erano attesi migliaia di partecipanti. Dopo la rottura del cessate il fuoco fra i Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) e l'esercito turco centinaia di persone sono morte in numerosi attacchi e scontri.

Nessun commento:

Posta un commento