venerdì 29 marzo 2013

Il sogno di Grillo: Governo non necessario, Parlamento al lavoro

"Se l'Italia è senza governo (in realtà è in carica il governo Monti) ha però un Parlamento che può già operare per cambiare il Paese". Dal suo blog Beppe Grillo risponde alle accuse di chiusura a Bersani piovute da osservatori, esponenti Pd e Sel. E forse anche a Celentano, che con una lettera aperta chiede al Movimento 5 Stelle un cambio di marcia.

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Palazzo Chigi"Non è necessario un governo per una nuova legge elettorale o per avviare misure urgenti per le pmi o per i tagli delle Province - sostiene Grillo - Il Parlamento le può discutere e approvare se solo volesse sin da domani".
Il Governo che c'azzecca?
E invece, sottolinea il capo politico del Movimento Cinque Stelle, "si fa passare l'idea che senza Governo il Paese è immobile, congelato, in balia dello spread, delle agenzie, ma si tace sul fatto che le leggi per le riforme possono essere discusse e approvate senza la necessità di un governo in carica". Insomma, "c'è stato un sovvertimento silenzioso delle Istituzioni" e "il Parlamento deve riprendere la sua centralità nella vita della Repubblica".


La replica a Celentano
"Si sottolinea in questi giorni che un mancato accordo con il pdmenoelle, il miglior amico di Berlusconi, impedirebbe la rimozione di quest'ultimo dalla scena politica -aggiunge Grillo - Se così è, invito la cosiddetta opposizione a votare in aula l'ineleggibilità di Berlusconi, l'approvazione di una legge sul conflitto di interessi della cui assenza si gloriò Violante alla Camera, l'abolizione della legge Gasparri, la rinegoziazione delle frequenze nazionali generosamente concesse a Berlusconi da D'Alema nel 1999. SI PUO' FARE! (ma voi non lo farete mai)", conclude Grillo.
Memo di diritto costituzionale
Il governo, si legge sui manuali di diritto costituzionale, è Organo costituzionale in quanto previsto dalla Costituzione italiana negli articoli 92, 93, 94, 95 e 96 e in quanto concorre, in posizione d'indipendenza rispetto ad altri organi dello Stato, alla formulazione dell'indirizzo politico.

Il Governo dimissionario
L'attività dell'attuale governo Monti, in base alla prassi costituzionale, è limitata all'ordinaria amministrazione: l'esecutivo può compiere gli atti di esecuzione delle leggi vigenti, ma deve astenersi da tutti gli atti che implicano discrezionalità politica, proprio perché intimamente legata al rispetto della sovranità popolare che un esecutivo che non può contare su una maggioranza parlamentare o che addirittura è epressione di una maggioranza della precedente legislatura evidentemente non può rappresentare in modo pieno e compiuto. In mezzo, infatti, sono avvenute elezioni con le quali gli elettori hanno eletto deputati e senatori.
Il governo dimissionario resta in carica fino al giuramento del nuovo governo, che entro dieci giorni dal decreto di nomina del nuovo presidente del Consiglio si presenta alle Camere per ottenere la fiducia delle stesse.
I limiti del Parlamento senza Governo
Il ruolo del Governo nell'assetto costituzionale italiano è centrale, tanto che una crisi di governo genera lo stop alla Camera ed al Senato di ogni attività parlamentare legata al rapporto con l'Esecutivo. Ovvero, possono andare avanti in Parlamento solo i progetti di legge urgenti ed indifferibili, come i disegni di legge di conversione di decreti-legge emanati dal Governo; dei disegni di legge di sanatoria degli effetti di decreti-legge non convertiti; dei disegni di legge di autorizzazione alla ratifica di trattati internazionali ed il disegno di legge comunitaria, quando dalla loro mancata tempestiva approvazione possa derivare responsabilità dello Stato italiano per inadempimento di obblighi internazionali o comunitari.
I tempi del Parlamento italiano
Quanto al recupero della centralità del Parlamento, invocata ripetutamente dal Movimento 5 stelle, dal sito del Senato della Repubblica, alcuni dati.
Tempo medio di approvazione delle leggi suddivise per iniziativa, nella XVI legislatura:
parlamentare: 442 giorni, governativa 116
nel 2012:
parlamentare: 613 giorni, governativa 200.

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