sabato 23 marzo 2013

Berlusconi ineleggibile, una battaglia che si può vincere. Tutti in piazza a Roma, Milano, Genova e Palermo

di Paolo Flores d'Arcais
Alle 17 a piazza Santi Apostoli ci saranno tutte le televisioni, siamo sommersi dalle richieste di notizie e aggiornamenti. Proprio quelle notizie che le televisioni del duopolio Rai-Mediaset hanno taciuto e censurato, sperando col loro silenzio da non-giornalisti di boicottare la manifestazione.

Una ragione di più per raccogliere la loro sfida di disinformazione, perfettamente solidale col ventennio berlusconiano, facendo un ultimo sforzo nel lavoro di auto-organizzazione per l'appuntamento della 17 a Santi Apostoli.

Ciascuno di noi può utilizzare le poche ore che ci separano dalla manifestazione per contattare ancora gli amici, per telefono, per mail, con facebook e twitter, incoraggiandoli a rilanciare a loro volta, in un felice contagio telematico di democrazia, questo impegno di passione civile con cui chiedere la realizzazione della Costituzione e il rispetto della legge che mette Berlusconi fuori del Parlamento.

Tanto più necessaria, questa mobilitazione, perché mefitici venti di inciucio ricominciano a spirare, in nome di una"responsabilità nazionale" che finirebbe per gettare l'Italia nel baratro, visto che dovrebbe realizzarsi con un governo appoggiato congiuntamente da Pd e Pdl. Questo "governissimo" del Presidente altro non è che l' "inciucissimo" che ridurrebbe a macerie quel poco che è ancora rimasto in piedi nella vita sociale, culturale, morale del paese.

Ci vediamo a piazza Santi Apostoli perché la battaglia per Berlusconi ineleggibile si può vincere, non è solo un momento di testimonianza etica per la legalità. Perché il M5S ha dichiarato che ne farà una battaglia cruciale in Parlamento, perché il capogruppo al Senato del Pd, Luigi Zanda, non solo ha firmato l'appello di MicroMega ma ha regalato alla manifestazione, con un gesto simbolico il cui senso non può sfuggire a nessuno, cento copie della Costituzione (pagate di persona, non dal gruppo Pd: nel ringraziarlo viene quasi da aggiungere un rammarico perché il Pd nel suo insieme continua a traccheggiare).

Più saremo, e più forte sarà l'argine contro le tentazioni dell'inciucio.
A tra poco in piazza Santi Apostoli, perciò: finché c'è lotta c'è speranza.

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