Nei confronti dell'imprenditore, già condannato in primo grado per usura, disposto il sequestro del capitale sociale, pari a 94 milioni. Nell'autunno scorso il ritiro della certificazione antimafia. La sua azienda sorvegliava sedi sensibili come Rai, Banca d'Italia e Agenzia delle Entrate.
Fabrizio Montali, dominus del gruppo romano “Metronotte“, leader nel settore della sicurezza e della vigilanza privata, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza. Montali è indagato per una serie di reati tributari, trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori. Il gip del tribunale capitolino ha anche disposto il sequestro preventivo del capitale sociale e del patrimonio di Metronotte, dal valore di oltre 94 milioni di euro, nonché il sequestro di circa 60 milioni di euro nei confronti di altri 6 indagati.Nell’ottobre dell’anno scorso la Prefettura di Roma aveva ritirato la certificazione antimafia alla Città di Roma Metronotte, impegnata fra l’altro nella sorveglianza di importanti sedi pubbliche e istituzionali, dalla Rai alla Banca d’Italia, fino alla stessa Agenzia delle Entrate. Fabrizio Montali, inoltre, a novembre ha subito una condanna in primo grado per usura.
Nessun commento:
Posta un commento