Ancora tensione all'Ikea di Piacenza, il polo logistico per la distribuzione nel Nord Italia, dove i facchini che aderiscono ai sindacati Cobas hanno avviato una protesta da settimane per chiedere ai vertici del gruppo svedese condizioni di lavoro eque tra tutti gli operai.
Questa mattina ai normali picchetti di operai davanti ai cancelli si sono aggiunte decine di giovani dei centri sociali. Le forze dell'ordine hanno tentato di sgomberare il presidio con una carica e al momento risultano ferite cinque persone.
Nel corso della mattinata c'è stata una nuova carica da parte delle forze dell'ordine e altre 4 persone risultano ferite in maniera non grave. Continua però il presidio davanti all'azienda e sul posto si è presentato anche il sindaco di Piacenza Paolo Dosi che assieme all'assessore comunale al Lavoro Luigi Rabuffi stanno mediando con i sindacati.
Nessun commento:
Posta un commento