Ultimamente ci capita sempre più spesso di accendere il pc, navigare su qualche sito di notizie di ogni genere, e trovarsi davanti news che riguardano la copyright, i download illegali e la pirateria. Sembrano essere ormai pane quotidiano per i blogger di tutto il mondo, ma la notizia che vi racconteremo oggi potrebbe sembrare alquanto assurda a tutti voi che state leggendo. L’argomento, come avrete capito, è la pirateria e più in particolare il download di un album musicale tramite il circuito torrent di ThePirateBay.
Bambina Di 9 Anni!
A pensare che molti bambini di generazioni passate, all’età di 9-10 anni impegnavano le loro giornate colorando e disegnando, può sembrare strano sentire che oggi i bambini di quella fascia di età navigano tranquillamente in rete infrangendo la legge. Ebbene sì, avete capito bene. Questa volta il colpevole non è un ingegnere informatico miliardario che sfrutta server cloud crittografati (riferimenti non casuali a Mister Dotcom ), ma una bambina di 9 anni che sul suo portatile ha attaccato adesivi dell’orsacchiotto Winnie Pooh.
Il fatto è accaduto in Finlandia, quando una normale famiglia ha visto bussare alla propria pota le forze dell’ordine con un mandato di perquisizione sulla propria casa e computer. Sotto ordine del CIAPC (Copyright Information AND Anti-Piracy Centre), l’ISP è stato obbligato a risalire a chi aveva scaricato l’ultimo album della cantante Chisudalla baia dei pirati. La famiglia della bambina aveva ricevuto giorni prima una richiesta di pagamento di 600 euro per evitare la perquisizione, ma il papà della piccola pirata aveva ovviamente rifiutato e di conseguenza ha visto arrivare a casa le forze dell’ordine.
La pena da scontare? Il papà della bimba sembra averla già scontata: il giorno dopo l’accaduto è stato costretto a recarsi in un negozio di dischi per acquistare una copia fisica dell’album che la figlia aveva scaricato illegalmente. E voi? Lasciate i vostri figli davanti al computer senza controllarli?
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