L'Imposta Municipale Propria è l'unica imposta al mondo che ha un acronimo che non corrisponde alle iniziali delle parole, infatti viene chiamata IMU invece di IMP.Si vede alla Bocconi gli acronimi non li capiscono.
L'IMU(IMP) è stata istituita dagli articoli 8 (7 commi) e 9 (9 commi) del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, e doveva entrare in vigore nel e dal 2015. In tutto 2 articoli e 16 commi (tenete il conto).
Poi, come spesso capita da un pò di tempo a questa parte, l'Europa ci ha chiesto di anticiparla di 2 anni e noi ben volentieri l'abbiamo anticipata con il Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011 che coordinato con la Legge di conversione n. 214 del 22 dicembre 2011 ha prodotto un testo di un unico articolo composto da 24 commi. Abbiamo ridotto gli articoli da 2 a 1 ma abbiamo aumentato i commi da 16 a 24, (poco male, ma tenete il conto).
L'unico artico il 13 del DL stampato sta comodamente su 3 paginette, finalmente un'imposta chiara, semplice, di facile comprensione, era ora!
Certo qualche dubbio è legittimo, qualche comma scritto male, !?! mi correggo, i bocconiani non scrivono mai male, siamo noi duri di comprendonio che ci ostiniamo a confondere il diritto con la ragioneria.
Quindi ad appena un mese dalla scadenza del versamento dell'acconto e appena dopo 5 mesi dal decreto legge (qualche maligno potrebbe dire che se non avete capito qualcosa in 5 mesi allora non la capirete mai) una circolare che ci spiega meglio quello che proprio ci ostiniamo a non voler capire è proprio quello che ci voleva.
Ma c'è una cosa che nessuno riuscirà mai a spiegare, nemmeno i bocconiani, come è possibile che per spiegare una legge di appena 3 paginette, scritta da super tecnici, si deve scrivere una circolare di 65 pagine?
circolare di 65 pagine
Redazione CampagnanoR@P - Augusto Scatolini
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