“S: mi ha detto il ragazzo ieri, è il figlio di un capo reparto che sta con me, alla fine sono tutti brava gente, persone serie, che ti garantiscono e che fanno quello che dico io, e ieri mi ha detto: ‘la psicologa non mi ha domandato proprio niente, solo se ero fidanzato’. Poi mi ha detto ‘ah ma tu sei (omissis)? Ah ok! Va bene, te ne puoi andare!’, mentre ha detto che gli altri li hanno tenuti un’ora”
B: hai capito o no! che voleva dire secondo te?
D: che era stato segnalato, coperto…
B: questo! Hai capito allora quando faccio una cosa del genere!”
Ed è proprio a questo lungo elenco di nomi che le indagini puntano. Membri di commissioni che, in cambio di denaro o di favori per l’avanzamento in carriera, avrebbe permesso a candidati talvolta con gravi problemi di salute di superare le prove e indossare la divisa. Proprio De Matteo, infatti, a uno dei candidati per convincere un candidato a versare la tangente, spiega che Balletta “chiama il Presidente” e “poi tutti i Medici” delle commissioni per intervenire in caso di difficoltà. De Matteo, quindi, prova a giustificare l’ingente richiesta di denaro, come strumento necessario per oliare tutti gli ingranaggi del sistema: “il problema è questo, purtroppo lui si è dovuto portare tutti i dottori, quindi il regalo che prende lo distribuisce… capito che fanno! non è che gli dà 1000 euro a ciascuno, ce ne dà 500, là sono più di 12 dottori, lo psicologo pure la devi pensare perché è della Polizia”.E se durante i mesi lo svolgimento del concorso, i membri della commissione venivano sostituiti, i costi per i candidati potevano aumentare. Come dimostrano uno dei numerosi episodi scovati dai finanzieri di Benevento: la terza tranche chiesta a un candidato era di 7.500 euro e non più di 4mila perché “diversi membri della commissione – si legge nell’ordinanza – d’esame erano cambiati” e “gli indagati avevano dovuto affrontare diversi viaggi a Roma e pagare diversi pranzi per intercedere presso di loro, sostenendo le relative spese”. Una storia che secondo gli inquirenti va avanti da tanti, troppi anni: “Poi le notizie, se le abbiamo prima perché Peppe si vuole bene con questo Dottore! Il Dottore è innamorato, ha trovato una simpatia con Peppe che sono 10 anni!”. Un vero e proprio vaso di Pandora che ora potrebbe essere scoperchiato definitivamente se uno degli indagati arrestati nei giorni scorsi decidesse di vuotare il sacco e fornire nomi e cognomi di tutti coloro che hanno fatto del sistema.
Nessun commento:
Posta un commento