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Sconfitta alle regionali del 2006, corse anche alle primarie del
centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Palermo nel 2012.
febbraio aveva perso il marito, Renato Fiore. Malata da tempo, era in
terapia intensiva. Alla vigilia di ferragosto l'ultima crisi. Lascia tre
figli: Claudio, Cecilia e Marta
È morta a Palermo Rita Borsellino. La sorella minore del magistrato ucciso da Cosa nostra
il 19 luglio del 1992 aveva 73 anni. Malata da qualche tempo, si
trovava in terapia intensiva. Farmacista come il padre, ha gestito per
anni la farmacia di famiglia nel quartiere della Kalsa. Dopo l’omicidio di Paolo Borsellino
– ucciso in via d’Amelio, sotto casa della madre – aveva cominciato a
girare le scuole per raccontare la storia di suo fratello senza
chiamarlo mai eroe. “Lui si sentiva una persona normale e così io lo racconto a chi me ne chiede”, diceva lei.
Dopo essersi impegnata nell’Arci e nell’associazione Libera di don Luigi Ciotti, nel 2006 vinse le primarie del centrosinistra e si candida presidente della Regione Siciliana, sfidando il governatore uscente Salvatore Cuffaro, in quel momento accusato di favoreggiamento a Cosa nostra
(verrà poi condannato in via definitiva). La votano in 1.078.259
persone, risultando oggi l’esponente di centrosinistra più votata nella
storia in Sicilia. Quei voti, però, non bastarono a battere Cuffaro che
di preferenze ne raccolse addirittura trecentomila in più. Quella
campagna elettorale rimase comunque nella storia dell’isola perché
raccolse grande sostegno tra i giovani e la società civile.
Poi nel 2009 Borsellino venne eletta europarlamentare con il Pd
grazie a ben 230mila voti di preferenza. Tre anni dopo, nel 2012, Pierluigi Bersani la candidò alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Palermo. Raccolse l’appoggio anche di Leoluca Orlando
ma viene sconfitta per pochi voti. Non si ricandida all’europarlamento e
negli ultimi anni ha visto aggravarsi le sue condizioni. A febbraio
perde il marito, Renato Fiore. Alla vigilia di ferragosto l’ultima crisi. Lascia tre figli: Claudio, Cecilia e Marta.
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F. Q. | 15 agosto 2018
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