martedì 14 agosto 2018

Genova. Toninelli punta il dito sulla società Autostrade per il Ponte Morandi crollato, forti perdite per il titolo Atlantia.

L'azienda gestisce il tratto autostradale: "Analisi delle cause appena sarà possibile accedere, ma non era un ponte pericoloso".

Risultati immagini per ponte morandiDopo il crollo del ponte Morandi a Genova forte corrente di vendite in Borsa su Atlantia, controllante di Autostrade per l'Italia: il titolo, fino a quel momento piatto in Piazza Affari, è stato sospeso in asta di volatilità. Poi tornato agli scambi cedendo fino al 10 per cento, prima di recuperare parte delle perdite.
"Dalle verifiche fatte attraverso i tecnici del ministero, la manutenzione compete ad Autostrade, la manutenzione a qualsiasi livello compete ad Autostrade, compete ai tecnici del ministero seguire gli interventi straordinari" ha detto il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a SkyTg24 puntando così il dito sull'azienda per quanto concerne la responsabilità della manutenzione sul ponte crollato a Genova.

Da Atlantia però arriva la conferma che non c'erano preoccupazioni sul Ponte Morandi. "Non mi risulta" afferma l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Giovanni Castellucci, al Gr1 al giornalista che gli fa notare che da anni si diceva che il ponte andava chiuso perché pericoloso. Rispondendo al giornalista che gli fa notare che si dice che Autostrade per l'Italia faccia investimenti ma a quanto pare il problema della manutenzione sta diventando sempre più centrale, Castellucci ha risposto: "Non è così e tutti gli indicatori lo confermano. Però dire queste cose in questo momento, è fuori luogo".
Il crollo di Ponte Morandi è "per noi qualcosa di inaspettato e imprevisto rispetto all'attività di monitoraggio che veniva fatta sul ponte. Nulla lasciava presagire" che potesse accadere, dice all'ANSA il direttore del Tronco di Genova di Autostrade per l'Italia Stefano Marigliani, sottolineando che "assolutamente non c'era nessun elemento per considerare il ponte pericoloso". "Il ponte è una struttura dal punto di vista ingegneristico molto complesso: da qui la moltitudine di controlli": ma "nulla è emerso che facesse presagire" questo.
In relazione al crollo di parte del viadotto Polcevera sull'A10, Autostrade per l'Italia ha comunicato che sulla struttura - risalente agli anni '60 - erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto e che, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzione. I lavori e lo stato del viadotto erano sottoposti a costante attività di osservazione e vigilanza da parte della Direzione di Tronco di Genova. Le cause del crollo saranno oggetto di approfondita analisi non appena sarà possibile accedere in sicurezza ai luoghi.

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