Arrestati un centinaio di guardoni che spiavano dalle webcam di utenti ignari.
Sono ben 97 le persone arrestate in diverse parti del mondo per aver creato, venduto e utilizzato un software in grado di spiare utenti ignari tramite le loro stessewebcam.
Il software in questione si chiama Blackshades Remote Access Tool e permette di controllare da remoto il computer della vittima prescelta, registrando i tasti premuti, visualizzando i documenti e anche attivando la webcam, potendo così registrare video e scattare fotografie.
L'indagine che ha portato agli arresti è iniziata lo scorso anno, quando Blackshades è stato utilizzato per carpire delle immagini di Cassidy Wolf, allora diciannovenne Miss Teen USA, nelle quali la ragazza appariva nuda.
L'autore delle foto aveva cercato di ricattare Cassidy, minacciando di rivelare le fotografie se lei non gli avesse inviato un video in cui era nuda.
Blackshades colpisce i computer con sistema operativo Windows e può installarsi di nascosto quando si clicca su link non sicuri; secondo l'FBI è presente su oltre mezzo milione di computer in più di 100 Paesi.Peraltro, il software è anche in vendita a poco più di 120 euro, secondo quanto fa sapere l'Europol.
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