Vendola: Sel alleato del Pd anche se vince Renzi

Nichi Vendola assicura: Sel resterà alleato del Pd anche in caso di vittoria di Matteo Renzi alle primarie per la scelta del segretario del partito. Il governatore della Puglia e leader di Sinistra, ecologia e libertà, intervenuto in diretta a Rainews24 dagli studi della Fiera del Levante, a Bari, ha spiegato che “anche Renzi avrà bisogno di un partito come il nostro” e ha aggiunto: “Mi rendo conto che l'ascesa di Renzi cambia la natura del Partito democratico, e questo fa di Sinistra, ecologia e libertà, cioè di un presidio moderno di riformismo audace della sinistra, un alleato prezioso.
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"Un codice di lealtà implica che chiunque vinca venga poi sostenuto dagli altri: ha vinto Bersani le primarie e ho sostenuto lealmente Bersani. Se le avesse vinto Matteo Renzi, avrei sostenuto lealmente Matteo Renzi”. Il presidente della Puglia ha poi dichiarato di ritenere improbabile che il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, finirà per far cadere il governo guidato da Enrico Letta, perché “l’interesse prevalente del centrodestra è quello di non staccare la spina, il governo Letta, Per Berlusconi, in questo momento è l’unico gancio con l’esercizio del potere”. Vendola, però, non ha azzardato previsioni sulla durata in vita dell’esecutivo delle larghe intese. “Io naturalmente, da oppositore di questo governo e delle larghe intese”, ha aggiunto, auspico che si possa raggiungere quanto prima dentro al Parlamento un'intesa per la una modifica della legge elettorale", perché "si possa chiudere la stagione, per me cupa, dell'emergenzialismo, dello Stato d'eccezione, della sospensione della normale dialettica democratica, perché con un nuovo sistema elettorale si possa andare a votare