venerdì 22 aprile 2016

I DISARMISTI ESIGENTI SCRIVONO A LAURA BOLDRINI E A PIERO GRASSO: NO A OPERAZIONI MEDIATICHE DA PARTE DI RENZI IL 22 APRILE PER L'ACCORDO SUL CLIMA DI PARIGI.

Comunicato Stampa

LA RATIFICA DELLA COP 21 NON E' LA SEMPLICE FIRMA A  NEW YORK, ESIGE UN RESPONSABILE COINVOLGIMENTO PARLAMENTARE, INCLUDENTE IL DIRITTO AL DISARMO NUCLEARE.

DISARMISTI ESIGENTI
Alfonso Navarra, Energia Felice ed obiettore alle spese militari;  ed Antonia Sani presidente della WILPF Italia, hanno scritto stamattina, in nome  e per conto dei "disarmisti esigenti" (dall'ultimo appello di Stéphane Hessel) ai presidenti della Camera e del Senato una lettera aperta (vedi file allegato).
L'obiettivo è di sensibilizzare i parlamentari sull’importanza di ratificare, a New York, Palazzo di Vetro dell’ONU, il 22 di questo mese - ma con serietà e cognizione di causa, non con una semplice firma mediatica del premier Matteo Renzi e  del Ministro Gian Luca Galletti, senza coinvolgere il Parlamento - l’accordo sui cambiamenti climatici (COP 21) già approvato "per acclamazione" a Parigi il 12 dicembre scorso: l'Italia era tra i 195 Stati che si sono espressi in modo unanime, allo scopo di contenere l'aumento della temperatura della Terra entro i 2°C, e possibilmente entro 1,5°C, "per decarbonizzare l'economia e fuoriuscire dal sistema dei combustibili fossili".
E' importante quindi che la stampa distingua: 1) l'approvazione del "documento di decisione" (Parigi, 12 dicembre 2015); 2) la firma degli accordi sul clima (New York, 22 aprile 2016); 3) il processo di ratifica da parte dell'Italia che ha bisogno di una legge di esecuzione e varie norme ed iniziative attuative.

L'iniziativa della lettera a Boldrini e Grasso segue e porta a compimento quanto proposto in una conferenza stampa svoltasi il 15 aprile 2016 , alla Casa Internazionale delle donne, con l'intervento del missionario comboniano Padre Alex Zanotelli, con la partecipazione di Roberto Cotti, cittadino eletto al Senato per il M5S; e con proposte di Ennio La Malfa, Accademia Kronos, Luigi Mosca, Armes Nucléaires STOP,  Alba Brighella, Coordinamento Nazionale No TRIV, Giuseppe Bruzzone, obiettore di coscienza "fornariano",  Patrick Boylan, Rete No War Roma, Giovanna Pagani, WILPF Italia.
La Conferenza con Zanotelli ha lanciato un appello affinché  cittadini, religioni, ideologie e intellettuali di tutto il mondo si uniscano e inizino ad incidere con vigore sui governi, così come propone la mozione presentata al Senato da Loredana De Petris, di SI-SEL, successiva rispetto a quella già fatta approvare alla Camera il 26 novembre 2015 dall'on. Filiberto Zaratti, perché si dia il via ad una nuova stagione di serenità per tutta l’umanità. Si tratta di distruggere ogni ordigno nucleare - è un "diritto" che la "deterrenza" sia messa fuori legge e questo "diritto" deve essere contemplato in una Dichiarazione dei diritti dell'Umanità; e di operare a favore di energie che non compromettano l’ambiente e il clima, vedi i combustibili fossili ed il nucleare cd “civile”, quest'ultimo bocciato dagli italiani con il referendum del giugno 2011.
La registrazione della conferenza stampa è stata effettuata da Radio Radicale ed è rinvenibile al link:http://www.radioradicale.it/scheda/472512/ratificare-subito-laccordo-di-parigi-per-la-sopravvivenza-dellumanita-con-il
Per info da parte dei "DISARMISTI ESIGENTI":
ALEX ZANOTELLI
Alfonso Navarra cell. 340-0878893           Email alfiononuke@gmail.com
Antonia Sani- WILPF-Italia- cell. 349-7865685       Email antonia.sani@alice.it  

Nessun commento:

Posta un commento