Roma, Marino: “Acea deve rimanere pubblica. Inspiegabile l’assenza del M5S”
Ignazio Marino, candidato sindaco di Roma per il Partito democratico, è intervenuto all’assemblea degli azionisti di Acea, la società municipalizzata che gestisce i servizi di luce e acqua nella Capitale.
Questa mattina l’azienda ha eletto il nuovo Cda e Paolo Gallo,
attuale direttore, sarà nominato Amministratore delegato. Un nome,
attacca l’esponente del Pd, “espressione del principale socio privato di
Acea”. Marino, intervenuto in qualità di piccolo azionista, grazie
all’acquisto di titoli per un valore di circa ventimila euro, ha
criticato la gestione dell’attuale sindaco: “Alemanno
vuole occupare l’ennesima carica pubblica proprio a margine delle
elezioni. Nel mondo democratico questa è considerata una soverchieria”.
Oltre a confermare che Acea “deve rimanere pubblica al 51%”, il candidato del Pd non ha risparmiato una stoccata a Beppe Grillo
anche lui piccolo azionista della municipalizzata, atteso all’assemblea
dei soci ma che poi non si è presentato: “Su un tema come l’acqua
pubblica assenza del Movimento 5 Stelle è sorprendente”
Nessun commento:
Posta un commento