lunedì 24 dicembre 2018

Classe Operaia a Natale. Pernigotti, Natale di lotta in attesa di un segnale da parte del Governo.

I lavoratori passeranno le feste in presidio nello stabilimento di Novi Ligure, in mobilitazione contro la chiusura. Dal governo ancora nessun segnale. Flai-Cgil: "Sono un simbolo del nostro made in Italy, alle parole devono seguire i fatti".
Il 30 novembre scorso l'esito dell'incontro presso il ministero del Lavoro per la procedura di attivazione della cassa integrazione straordinaria per cessazione era stato negativo. I sindacati, il sindaco di Novi Ligure e l’assessore regionale al lavoro avevano ribadito che l’unico percorso praticabile era quello della cassa intefrazione straordinaria per reindustrializzazione. L’azienda aveva quindi annunciato il conferimento a una società specializzata la ricerca di un soggetto imprenditoriale per terziarizzare la produzione. 
Al termine dell’incontro si è deciso di prorogare il rinvio della procedura di cassa integrazione all’8 gennaio.

La Flai Cgilì sottolinea di non aver avuto “alcun riscontro neanche sulla promessa individuazione dell’Advisor che dovrebbe trovare soluzioni per la reindustrializzazione del sito di Novi Ligure”. “Nulla di nulla”, quindi. Per questo il sindacato comunica al ministro del lavoro che i lavoratori della Pernigotti passeranno il Natale a presidiare la loro fabbrica, “simbolo del nostro made in Italy alimentare”, in attesa che “alle parole seguano i fatti”.

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