giovedì 21 novembre 2013

Malati Sla, la lotta paga. Caro Baretta, resta vergognoso il trattamento del governo, che li ha fatti aspettare sei ore

La lotta paga: bravi i malati Sla e le persone che li accompagnano, che hanno ottenuto il raddoppio delle risorse, nell’ambito del fondo nazionale per la non autosufficienza, destinate all’assistenza domiciliare indiretta delle persone con disabilità gravissime. Quanto alle dichiarazioni del sottosegretario all’Economia Paolo Baretta, che mi accusa di usare i malati di Sla per propaganda, segnalo che da sempre – e non solo da pochi incontri – Rifondazione è al loro fianco in questa battaglia. In ogni caso il trattamento del governo nei confronti di queste persone, costrette a protestare in piazza nonostante le loro condizioni gravissime, è vergognoso: ieri li ha fatti aspettare per sei ore prima di concedere un incontro, non era la prima protesta e ricordiamo che Raffaele Pennacchio, uno dei malati Sla simbolo di questa vertenza, è morto meno di un mese fa, proprio dopo aver protestato.
La lotta dei malati Sla è emblematica e loro rappresentano, con la loro tenacia, un esempio per tutti. [Paolo Ferrero]

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