Debora Billi, su questo sito, ha pubblicato un articolo piuttosto preciso che espone due semplici fatti:
- per chi si ammala in modo grave della polmonite virale Covid-19 la possibilità di disporre di unità di rianimazione è essenziale;
- le unità di rianimazione negli ospedali italiani, in rapporto agli abitanti, sono in forte calo dagli anni ottanta, come possiamo vedere nel seguente grafico
Sono trenta anni che i vari governi succedutisi in Italia, a livello nazionale e regionale , si sono sforzati nel tagliare la spesa pubblica, sanitaria e previdenziale in testa, per accumulare degli avanzi primari di bilancio che avrebbero dovuto farci entrare e mantenere nell’Area Euro.Come mostra il seguente, famoso, grafico, non è un caso che il cumulo di questi bilanci primari venga a corrispondere a questo calo di posti in rianimazione….
Abbiamo fatto due decenni e mezzo di sforzi, di tagli, di chiusure degli ospedali, dei reparti, per restare nell’Euro, per adeguarci a regole di bilancio che non erano adatte al nostro sistema economico, soprattutto nel momento in cui le abbiamo sottoscritte e ci siamo impegnati a rispettarle.
Ora i nodi giungono al pettine: abbiamo ridotto il nostro sistema sanitario ad un livello tale per cui, ora , dobbiamo affidarci allo Stellone ed ai Santi affinchè quello che è un cluster, cioè un piccolo gruppo, di contagi non si allarghi al punto da mettere a rischio il nostro sistema sanitario, perchè se succedesse non avremmo posti sufficienti nei reparti di rianimazione e quelli che resterebbero fuori non avrebbero tante chance.
Quindi ora si pone la scelta, che sarà anche più decisa nei prossimi giorni: preferite cercare (senza riuscirci) di rispettare le norme di Maastricht, gli “Obiettivi intermedi di bilancio”, il Two Pack, il Six Pack, e tuti gli altri abracadabra inventati a Bruxelles, o preferite costruire ospedali e reparti di rianimazione e dotarli del necessario personale? Aumentare la spesa di 0,5% del PIL significa stanziare 90 miliardi di euro. Quanti ospedali si costruiscono e quanto personale si assume con questa cifra? Alla fine la scelta è chiara: preferite l’euro o preferite vivere? Quando inizia il referendum?
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