martedì 4 febbraio 2020

Milano. L’enigma del valore. Valore, biosfera, conflitto: La crisi ecologica e l’accumulazione || Secondo seminario di studio a cura di Effimera.

Introduciamo il secondo dei seminari di studio a cura di Effimera sul tema dell’Enigma del Valore. Al link seguente la presentazione del ciclo:
Lavoro, corpo e natura: forme e processi di sfruttamento nel capitalismo digitale

Di seguito, testo e programma definitivo della giornata che si svolgerà sabato 1 febbraio 2020 alla Casa delle donne in via Marsala 10, Milano.
(Qui il link alla presentazione del primo seminario e i materiali multimediali della prima e seconda parte)




effimera.org

Valore, biosfera, conflitto: La crisi ecologica e l’accumulazione
Nella loro essenza più intima i processi di valorizzazione sono riusciti a collocarsi al centro della costruzione delle relazioni sociali e progressivamente della stessa strutturazione del nostro mondo. 
Il capitalismo ha ristrutturato e convertito tutte le relazioni della biosfera e ne ha ricomposto le forme della riproduzione in una catena di produzione di valore di scambio. 
Tutti gli elementi che definiscono il vivente, dalla base biologica alla produzione autonoma di relazioni e informazioni, sono rientrati così progressivamente nel grande processo di produzione e riproduzione del mondo capitalista. All’origine della crisi ecologica globale e della crisi climatica si trova adesso proprio la modalità con cui i processi di valorizzazione hanno trasformato le pratiche di vita e spinto all’estremo tutte le forme di estrazione di valore.

Nell’analisi di questo processo, emergono alcuni nodi ancora irrisolti sia nel dibattito che ha caratterizzato la grande critica alla modernità capitalista sia nelle pratiche di mutamento sociale proposte all’interno dell’esperienza dell’operaismo, del femminismo e del pensiero decoloniale. Come ad esempio la questione del lavoro umano come strumento di asservimento di tutte le forme di vita, quella delle relazioni di sfruttamento e oppressione operate nei confronti di tutte le forme del vivente, quella relativa alle modalità di funzionamento di quel meccanismo che è stato definito nel dibattito marxiano riproduzione sociale complessiva e che è stato rielaborato nel dibattito femminista in termini del tutto innovativi. La riproduzione sociale è risultata intimamente connessa alle modalità con cui si costruisce e determina il valore in tutte le sue forme, attraverso la conversione delle esistenze individuali, dei corpi e della produzione di pensiero. Le modalità con cui si può uscire dai meccanismi del suo funzionamento sono ancora l’oggetto di buona parte del dibattito sul mutamento sociale: il modo in cui si può uscire dal mondo-fabbrica che converte il vivente rimane ancora una delle grandi questioni aperte.
Il secondo seminario del ciclo L’enigma del valore, organizzato da Effimera, affronterà il nodo della riproduzione socio-ecologica, cercherà di porre in discussione le specifiche modalità con cui il dibattito dell’ecologia politica negli ultimi anni ha tentato di affrontare la questione del valore e cercherà di riflettere sulle modalità con cui questo dibattito sta attraversando i grandi conflitti attuali.
Sul piano dell’analisi dei movimenti sociali, la fase attuale è segnata in tutto il pianeta, da diversi anni, dai conflitti ambientali e dall’acuirsi delle varie forme di repressione, dirette espressamente a bloccare le nuove pratiche di lotta. La difesa del vivente è diventata una linea di conflitto planetaria che caratterizza anche alcune tra le riflessioni più radicali dei movimenti politici. Nelle aree del pianeta in cui le forme più esplicitamente predatorie di estrattivismo hanno portato a forme di conflitto aperto, ad esempio, si stanno anche realizzando evidenti saldature tra il pensiero femminista, quello ecologista e l’innovazione nelle interpretazioni di classe. In tutto il pianeta le lotte per la giustizia ambientale subiscono dure forme di repressione, come avviene in Europa e in Italia negli ultimi mesi, proprio perché possiedono un forte potenziale di trasformazione e toccano direttamente i nodi centrali dei processi di accumulazione. Il conflitto tra capitale e vivente si articola infatti in forme complesse e pervasive, coinvolge tutti gli elementi della vita quotidiana, mira a inglobare tutto e rende quasi tutto inessenziale e sacrificabile, purché riproducibile all’interno del sistema, come avviene con la vita della maggior parte degli esseri viventi.
Un sistema che affronta la sua crisi più grave non può permettersi però movimenti che tocchino direttamente i nodi della riproduzione ed estremizza la violenza delle sue reazioni. La riproduzione complessiva del sistema è diventata così anche un luogo essenziale di conflitto, è il luogo della rimodulazione delle pratiche di lotta, offre nuove possibilità di allargamento della base di partecipazione ai movimenti sociali.
Il seminario affronterà anche il legame che si è creato tra le varie esperienze di lotta e le modalità con cui nuove rivendicazioni e forme di conflitto si sono espresse negli ultimi anni insieme a nuove teorie prodotte dall’interno dei movimenti sociali nella ridefinizione dell’idea di liberazione e dei percorsi collettivi contro tutte le forme di oppressione.

Programma


Sabato 1 febbraio 2020
Casa delle donne, via Marsala 8
Milano
Prima parte
Crisi ecologica e pratiche di opposizione alla valorizzazione
Ore 10.00-13.00
Modera Elena Bassi
Emanuele Leonardi – Pensare l’ecologia con e oltre l’operaismo
Andrea Ghelfi– EcoVisioni. Le forme della politica ecologista

Dibattito
Pausa
Miriam Tola – Femminismi, riproduzione socio-ecologica, futuro
Maurizio Lazzarato – Come introdurre le lotte di classe anche nell’ecologia

Seconda parte
Interrompere i processi di riproduzione dell’ordine sociale
14:15-16.15
Introduce e modera Gianni Giovannelli
Stefania Barca– Forze di ri/produzione. Per una narrazione anti-padronale dell’antropocene
Massimo De Angelis – Il metabolismo sociale del comune
Alice Dal Gobbo –Decolonizzare l’ecologia. Soggetto, politica, vita
Dibattito
Pausa
16.30-18.30
TAVOLA ROTONDA
Svalutare il mondo. Le lotte contro la valorizzazione capitalista
Coordina Salvo Torre
Interventi di: Ecologia Politica Milano, Ecologia Politica Torino, Comitato No Grandi Navi Venezia, Globalproject.info, NUdM-TCTSU, FfF/Milano, Macao, Off Topic.




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