Fonte:
Derive ApprodiAutore:
Andrea Camilleri
Leonardo Sciascia sosteneva che il cattolicesimo e il comunismo fossero
due parrocchie uguali, era un po’ cattivo coi comunisti. Intanto, il
comunismo diceva e agiva cercando di far stare meglio gli uomini sulla
terra e non nell’aldilà. Quindi le due parrocchie non erano mica tanto
parrocchie.
Io sono stato, e continuo a essere, un comunista. Certo il prezzo pagato è stato un prezzo alto, in vite umane, in molte cose.
Certo
che molte cose del comunismo, nella sua attuazione pratica, sono state
sbagliate e si sono trasformate in errori tragici proprio nel conteggio
di vite umane. Ma continuo a ritenere che l’aspirazione all’uguaglianza,
al diritto uguale per tutti sia il dettame più cristiano che io abbia
mai sentito, cristiano non cattolico.
Purtroppo è un’applicazione terrena e quindi destinata a errori enormi, a sparire non saprei.
Perché
molti di quei princìpi sociali che erano alla base del comunismo sono
entrati quasi senza avvertimento in certe visioni dello Stato sociale,
della cura delle persone… Tante cose che nel primo Novecento non erano
neppure ipotizzabili si sono insinuate, perché necessarie nel cammino
sociale degli uomini.
Non era un’utopia. È stata consumata e voltata in utopia proprio perché si è mal realizzata.
Quando
noi ci troviamo di fronte alla rivoluzione comunista in Cina, e dalla
fame assoluta riesce a dare una scodella di riso a tutti, che cos’è
questo se non un passo avanti nel vivere insieme di tutti gli uomini?
Il
comunismo è una perdita di libertà, perché si manifesta come dittatura.
È possibile ipotizzare un comunismo senza dittatura? Pare che non sia
possibile. Io credo che lo sia.
Quando, in un futuro non troppo
lontano, avverranno spaventose crisi economiche, perché ora siamo solo
agli inizi di piccole crisi che colpiscono la finanza. In un futuro non
così lontano, comincerà a mancare l’acqua. Stiamo vivendo in questi
giorni un sommovimento mostruoso delle stagioni, blocchi immani si
staccano, diventano iceberg perché la calotta polare non tiene più.
Ci
troveremo, credo, in un futuro non tanto lontano a combattere per un
bicchiere d’acqua e allora forse ritroveremo una solidarietà che il
benessere e il capitalismo ci hanno fatto dimenticare. Abbiamo rimosso
non solo i princìpi del comunismo, ma anche quelli del cristianesimo e
persino del vivere sociale.
Andrea Camilleri
da Abecedario di Andrea Camilleri , Derive Approdi 2010
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