"Domani,
mercoledì 24 Luglio, potrebbe essere votata in Parlamento la fiducia al
governo Lega-5Stelle. Si tratta di un infimo escamotage per far
approvare senza discussione anche il Decreto Sicurezza Bis, per questo
ANTICIPIAMO A DOMANI, MERCOLEDì 24 alle ore 16, il presidio a Piazza Montecitorio!
Dalla Rete "Restiamo Umani"
https://www.facebook.com/events/2453204024742098/permalink/2458239690905198/
Allo stesso link troviamo l'elenco dei parlamentari e indirizzi di posta, cui inviare una mail per chiedere di non votare il Decreto Sicurezza Bis
Allo stesso link troviamo l'elenco dei parlamentari e indirizzi di posta, cui inviare una mail per chiedere di non votare il Decreto Sicurezza Bis
"Appello: Fermare il decreto sicurezza bis" Dal Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera di Viterbo
Appello cui aderire, cui dare massima diffusione.
Questo significa condannare a morte i naufraghi, vittime inermi ed innocenti di una insensata, scellerata violenza.
Il governo italiano non solo omette di soccorrere esseri umani in pericolo, ma si adopera per impedire che altri lo facciano.
Il governo italiano non solo non soccorre i superstiti dei lager libici, ma si adopera per impedire che possano salvarsi.
Il governo italiano non solo non soccorre i superstiti dei lager libici, ma si adopera per impedire che possano salvarsi.
Da lunedi’
22 luglio 2019 il Parlamento italiano dovra’ decidere se avallare un
flagrante crimine contro l’umanita’ o respingere il “decreto sicurezza
della razza bis” e cosi’ difendere l’umanita’, la civilta’, la democrazia e il diritto.
Chiediamo al Parlamento di rigettare lo scellerato “decreto sicurezza della razza bis” che di fatto condanna a morte degli esseri umani naufraghi inermi ed innocenti.
E chiediamo ad ogni persona di volonta’ buona di manifestare adesso nonviolentemente il proprio impegno in difesa della vita, della dignita’ e dei diritti di tutti gli esseri umani; in difesa della Costituzione della Repubblica italiana che riconosce e difende i diritti umani.
Chiediamo al Parlamento di rigettare lo scellerato “decreto sicurezza della razza bis” che di fatto condanna a morte degli esseri umani naufraghi inermi ed innocenti.
E chiediamo ad ogni persona di volonta’ buona di manifestare adesso nonviolentemente il proprio impegno in difesa della vita, della dignita’ e dei diritti di tutti gli esseri umani; in difesa della Costituzione della Repubblica italiana che riconosce e difende i diritti umani.
Chiediamo a chi ci legge di invitare il Parlamento a respingere il “decreto sicurezza della razza bis”.
E’ possibile scrivere ad ogni parlamentare attraverso il sito www.senato.it e www.camera.it dove sono disponibili le e-mail di tutti i membri dell’organo legislativo.
E’ possibile scrivere ad ogni parlamentare attraverso il sito www.senato.it e www.camera.it dove sono disponibili le e-mail di tutti i membri dell’organo legislativo.
Proponiamo a chi ci legge di condividere l’appello al Presidente della Repubblica promosso dalla partigiana Lidia Menapace, dal missionario padre Alex Zanotelli e da molte altre persone, che recita:
“Egregio Presidente della Repubblica,
fermi l’ecatombe in corso nel Mediterraneo richiamando il governo al dovere di soccorrere i naufraghi, di salvare le vite umane in pericolo.
E’ il governo italiano, che da un anno sta facendo di tutto per impedire che i naufraghi siano soccorsi e recati in salvo nel nostro paese, il primo responsabile della mattanza di esseri umani nel Mediterraneo: potrebbe salvarli tutti, ed invece decide di farli morire.
Chiunque lo vede, chiunque lo sa. Tacere significa essere complici di un immane massacro.
Lei e’ il Presidente della Repubblica, il primo magistrato del nostro paese: nelle forme previste dall’ordinamento, nel pieno adempimento dei suoi doveri istituzionali, intervenga per far cessare la strage, intervenga per impedire altre morti di esseri umani innocenti ed inermi.
Dal profondo del cuore la preghiamo”.
“Egregio Presidente della Repubblica,
fermi l’ecatombe in corso nel Mediterraneo richiamando il governo al dovere di soccorrere i naufraghi, di salvare le vite umane in pericolo.
E’ il governo italiano, che da un anno sta facendo di tutto per impedire che i naufraghi siano soccorsi e recati in salvo nel nostro paese, il primo responsabile della mattanza di esseri umani nel Mediterraneo: potrebbe salvarli tutti, ed invece decide di farli morire.
Chiunque lo vede, chiunque lo sa. Tacere significa essere complici di un immane massacro.
Lei e’ il Presidente della Repubblica, il primo magistrato del nostro paese: nelle forme previste dall’ordinamento, nel pieno adempimento dei suoi doveri istituzionali, intervenga per far cessare la strage, intervenga per impedire altre morti di esseri umani innocenti ed inermi.
Dal profondo del cuore la preghiamo”.
Per adesioni: centropacevt@gmail.com
Chiediamo a chi ci legge di diffondere questo appello.
Il governo italiano non puo’ condannare a morte i naufraghi.Chiediamo a chi ci legge di diffondere questo appello.
Salvare le vite e’ il primo dovere
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