In Italia sei lavoratori domestici su dieci sono
in nero, per un totale di 1,2 di persone "senza contratto e senza
tutele, comprese quelle assicurative dagli infortuni". Sono i numeri
elaborati dall'ufficio studi di Assindatcolf e presentati dalla
delegazione dell'associazione dei datori di lavoro domestico in
un'audizione alla commissione Lavoro della Camera, nell'ambito
dell'esame delle proposte di modifica al testo unico sulla salute e
sicurezza sul lavoro. "E' urgente e non più rinviabile introdurre la
totale deducibilità del costo del lavoro domestico per fare emergere il
sommerso e garantire a tutti i lavoratori una giusta copertura
assicurativa", dichiara Paola Mandarini di Assindatcolf, convinta che
"solo con questa precondizione si potrà parlare di ulteriori benefici
contributivi o assicurativi". Mandarini afferma che una badante
convivente può arrivare a pesare per 17 mila euro l'anno sul bilancio
familiare così "per molte famiglie l'unica possibilità di far fronte a
uuna spesa irrinunciabile è ricorrere al lavoro nero o grigio segnalando
meno ore di quelle svolte".
Rete per l'Autorganizzazione Popolare - http://campagnano-rap.blogspot.it
Pagine
- Home
- L'associazione - lo Statuto
- Chicche di R@P
- Campagnano info, news e proposte
- Video Consigliati
- Autoproduzione
- TRASHWARE
- Discariche & Rifiuti
- Acqua & Arsenico
- Canapa Sativa
- Raspberry pi
- Beni comuni
- post originali
- @lternative
- e-book streaming
- Economia-Finanza
- R@P-SCEC
- il 68 e il 77
- Acqua
- Decrescita Felice
- ICT
- ECDL
- Download
- हृदय योग सारस
martedì 30 luglio 2019
In Italia sei lavoratori domestici su dieci sono in nero
contropiano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento