lunedì 4 giugno 2018

Migranti. Viola Carofalo (Pap!): “Hanno ammazzato uno di noi. Non avremo tregua finchè non accada mai più.

Sosteniamo lo sciopero di domani proclamato dall’USB. Restiamo Umani”.
 

“VENGHINO SIGNORI, VENGHINO! Qui si spara al nero un centesimo al colpo!
Hanno ammazzato uno di noi. Un bracciante, uno che si spezzava la schiena nei campi, sotto il sole, senza diritti. Hanno ammazzato un lavoratore, uno che stava sempre in prima fila per i diritti con l’ Unione Sindacale Di Base. Uno giovane, nemmeno 30 anni, tutta la vita davanti. Nessuno lo dirà. La sentenza è già stata scritta: hanno sparato a un nero per legittima difesa, perchè rubava. E invece Soumaila stava cercando, forse, lamiere per costruirsi  una baracca in cui vivere nelle poche ore di stacco dal lavoro, in una fabbrica abbandonata, dismessa. Qualcuno si è divertito a fare il cecchino, sparandogli dalla distanza di 60 metri – altro che pericolo! – e alle spalle, mirando alla testa, ammazzando lui, ferendone altri due.

I lavoratori dei campi di Gioia Tauro vivono nella tendopoli di san Ferdinando, in 4000. I padroni dei campi li scelgono come fossero al supermarket e li fanno lavorare come schiavi, arricchendosi enormemente. Il problema non è cercare lamiere per costruirsi un riparo, il problema è essere costretti a vivere in un riparo fatto di lastroni d’alluminio per guadagnare il pane. Qualcuno chiama tutto questo “pacchia”, come il nuovo ministro degli Interni e Vicepremier Matteo Salvini.

Domani nella piana sarà sciopero.Tutti i fratelli di Soumaila si fermeranno. E’ una guerra ai poveri, una guerra che fa morti, non figurata, e nessuno può voltarsi dall’altra parte.
Come Potere al Popolo! sosteniamo lo sciopero di domani, sosteniamo il dolore e la rabbia dei fratelli e delle sorelle di Soumaila.
Non avremo tregua finchè non accada mai più. Oggi più che mai, Restiamo Umani.”.
Viola Carofalo, Portavoce Nazionale di Potere al Popolo!

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