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La disoccupazione ha toccato il record
storico dal 1977, da quando viene misurata, la produzione industriale
precipita, le aziende chiudono o espatriano, il debito pubblico aumenta,
qualcuno si suicida, ma è ormai un dettaglio. Il
Governo, nel frattempo, fa solo annunci e tira a campare per non tirare
le cuoia sotto l'attenta regia di Napolitano che dal Colle, elargisce
segni di sostegno quotidiano ai ministri. Tutto secondo la norma.
Nessuna nuova, pessima nuova.
Ci si avvia verso la catastrofe economica senza che nessuno nel
Governo, nei partiti, nelle istituzioni abbia il coraggio di
denunciarlo, di fare qualcosa. Con questi non cambieremo mai. Il loro
unico obiettivo è di guadagnare tempo, come i condannati nel braccio
della morte. Il loro tempo e il nostro sono però asimmetrici, più tempo
guadagnano loro, più ne perdiamo noi, più
l'Italia sprofonda.
Persino il fascismo ebbe il pudore di far cadere Mussolini, e indirettamente di condannarsi, il
25 luglio 1943,
giorno del Gran Consiglio. Questi resistono come delle cozze. Sono la
malattia e vogliono essere anche la cura. Neppure il fascismo o il re
avrebbero tollerato un esecutivo sorretto da Berlusconi. Gli italiani
stanno avviandosi verso la miseria, verso anni di ricostruzione
nazionale con un Letta, nuovo
Romolo Augustolo,
l'ultimo insignificante imperatore romano. Il popolo italiano si è
espresso per un cambiamento alle elezioni politiche di febbraio. Il M5S è
risultato
primo in 50 province e secondo in 42 su un
totale di 108, primo in assoluto nel Paese. Da allora è iniziato un tiro
al bersaglio da parte di tutti i media, incluse le televisioni
pubbliche (una vergogna!). Una delegittimazione continua da parte del
Sistema che ha colpito chiunque facesse parte del M5S o che solo osasse
dichiararsi a favore. Non vorrei essere nei panni di questi politici, di
questi pennivendoli quando il popolo italiano capirà di essere stato
ingannato. L'italiano viene descritto come "
brava gente", ma può diventare feroce, come dimostrato dalla Storia, anche recente.
Napolitano vada in televisione,
in prima serata e parli alla Nazione. Dica la verità sullo stato
dell'economia, sulle misure che dovremo prendere, sui sacrifici enormi
che ci aspettano. Imponga la cancellazione del Porcellum, contro cui
alla Camera ha votato soltanto il M5S e un solo deputato del pdmenoelle e
sciolga il Parlamento. Quest’agonia non può durare. Chiedo un incontro
con Napolitano.
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