I proventi fiscali ottenuti dal Colorado della legalizzazione della cannabis hanno superato il miliardo di dollari complessivi. Lo ha annunciato il Dipartimento delle Entrate dello stato, specificando che a fine aprile l’ammontare totale dei proventi in tasse dal settore della cannabis legale aveva raggiunto 1,02 miliardi di $, a partire dal 1 gennaio 2014, giorno in cui aprirono i battenti i primi dispensari di marijuana legale.
Secondo il rapporto, dal 2014, il volume di affari complessivo generato dal mercato legale della cannabis è stato pari a 6,56 miliardi di $. 4,46 miliardi derivanti dal mercato della cannabis ricreativa e 2,1 miliardi da quello della cannabis medica.
Del miliardo ottenuto in tasse, il governo del Colorado ha destinato 283 milioni di dollari al settore dell’istruzione pubblica, utilizzandoli principalmente per la costruzione di nuove scuole o la ristrutturazione di quelle esistenti.
Oltre a sostenere le scuole in Colorado, le entrate fiscali della marijuana sono state utilizzate per finanziare la ricerca sulla cannabis, il trattamento dell’abuso di sostanze e gli sforzi di prevenzione all’abuso, l’edilizia popolare, servizi di salute mentale e altri programmi di sanità pubblica.
Brian Vicente, avvocato e co-autore della legge che ha legalizzato la cannabis in Colorado, ha dichiarato che «seppur non possono essere considerate come una panacea fiscale in grado di guarire tutti i bisogni economici dello stato, la legalizzazione ha dato un contributo decisivo per migliorare il Colorado».
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