lunedì 4 settembre 2017

Fipronil, il 7 settembre incontro al ministero con le associazioni dei consumatori, Unc: "L'Italia non è un'isola felice". Gli esperti: "I grandi produttori hanno taciuto. L'allarme per l'uso della sostanza si conosceva da un anno"

controlacrisi Autore: fabrizio salvatori

Sullo spinoso tema delle uova contaminate è previsto un'incontro tra le associazioni dei consumatori e il ministero della Sanità. L’incontro, su indicazione di Lorenzin, è stato fissato per il 7 settembre, alle ore 15, presso l’Auditorium del Ministero della Salute. Con la Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare del Cnsa, ossia del Comitato nazionale per la sicurezza alimentare, verrà affrontata quella si può definire una vera e propria emergenza, considerando la vastità del fenomeno. Per Dario Dongo, esperto di sicurezza alimentare, l'uso del Fipronil, partito dall'Olanda e che ha coinvolto Belgio, Romania ed altri Paesi, nonostante il diritto alimentare in Europa sia radicalmente cambiato in seguito allo scandalo 'mucca pazza', ha messo in luce che il sistema della sicurezza alimentare e' ancora difettoso, e presenta delle gravi falle. "In particolare si rivela carente - sottolinea Dongo nel corso di una intervista alla webb Radio Cusano - per cio' che attiene alle responsabilita' dei Paesi membri come Germania Olanda, Belgio e Inghilterra che mantengono un atteggiamento omertoso. Anziche' assolvere ai loro doveri di comunicazione ed informazione su possibili rischi per la salute dei consumatori preferiscono
tacere. Queste notizie erano gia' note dal novembre 2016 alle autorita' di Belgio ed Olanda che hanno taciuto". Per questo, conclude, "dovrebbero essere sanzionati al pari di come vengono sanzionati altri Paesi per problemi di bilancio. Bisogna segnalare la dolosa omissione del commissario europeo Vytenis Andriukaitis, ex Ministro della Salute in Lituania, il quale dorme anziche' fare il suo lavoro. Che fine faranno le galline sequestrate? Saranno tutte abbattute".

Vedremo se questi saranno aspetti che verranno chiariti almeno qui in Italia. Nel corso della riunione al ministero, si discuterà anche del documento: “I rischi in sicurezza degli alimenti: Perché, come e cosa è importante comunicare“. “È importante avere equilibrio nel modo di comunicare. Vanno evitati inutili allarmismi, ma non si deve neanche incorrere nell’errore opposto di sostenere a priori che l’Italia è un’isola felice dove nulla può accadere, dato che, ahimè, non è sempre così”, ha dichiarato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione nazionale consumatori.

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