mercoledì 20 luglio 2016

Carlo Giuliani. Genova 2001.

Tanto armamentario contro una massa variopinta unita dal volere possibile un altro mondo. Non la rivoluzione, non il potere, non il comunismo. Delegazione di una maggioranza del paese contrapposta alle guerre e al mercato dell'esistenza umana. Buttata fuori senza mezzi termini da ogni spazio di decisione, ammutolita. In un paese stremato da una feroce indifferenza, accecato dai miti della sicurezza, arroccato a difesa dei propri favori.

B. Balzerani (Perché io, perché non tu)

A monito il corpo di un ventenne che scriveva poesie in latino e che verrà ricordato col solo appellativo di ragazzo.
 

Nessun commento:

Posta un commento