mercoledì 15 aprile 2015

Mario Draghi, blitz alla conferenza stampa. Il presidente "attaccato" da una manifestante: "Basta alla dittatura della Bce".

Momenti di panico alla conferenza stampa del presidente della Bce Mario Draghi. Una manifestante ha interrotto il discorso di Draghi gettando coriandoli contro il numero uno dell'Eurotower e urlando: "basta alla dittatura della Bce". La giovane contestatrice, sostenitrice del movimento Blockupy, prima di essere bloccata dalle guardie del corpo, è saltata sulla scrivania, gettandogli addosso una manciata di coriandoli. Draghi, sorpreso, si è coperto il volto con le mani, mentre le guardie bloccavano e allontanavano la giovane. La conferenza stampa è ripresa dopo pochi minuti.

huffingtonpost.it

Rispondendo alle domande dei giornalisti Draghi si è soffermato in più di un'occasione sul tema greco, spiegando in particolare che "in questo
momento" non intende "nemmeno prendere in considerazione" la possibilità di un'uscita della Grecia dall'euro e l'esecutivo ellenico "appare dello stesso avviso". In ogni caso, il presidente Bce, ha chiarito come il destino di Atene "dipenda in tutto" dal suo governo e come la Bce sia pronta a ristabilire la deroga che le consentiva di acquistare titoli di Stato greci nonostante il rating 'junk', non appena "ci saranno le condizioni", ovvero non appena gli ispettori del Fondo Monetario Internazionale non si saranno espressi positivamente sull'attuazione del programma di riforme in corso in Grecia.

Quanto al Quantitative Easing Draghi si è detto sorpreso "dall'attenzione che riceve una possibile uscita anticipata dal programma di acquisto dei bond a solo un mese dal suo inizio". Draghi ha rivelato come questa attenzione sia emersa nella riunione odierna dei vertici dell'Eurotower: "Come ha detto un membro del Consiglio, 'è come se un maratoneta chiedesse dopo un solo chilometro: abbiamo finito?'".

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