domenica 1 dicembre 2019

Stufetta pirolitica senza fumo R@P (a costo zero) - ver.1

redazione R@P

guida completa


La piròlisi (o piroscissione) è un processo di decomposizione termochimica di materiali organici, ottenuto mediante l'applicazione di calore e in completa assenza di un agente ossidante (normalmente ossigeno). In pratica, se si riscalda il materiale in presenza di ossigeno avviene una combustione che genera calore e produce composti gassosi ossidati;

effettuando invece lo stesso riscaldamento in condizioni anossiche (totale assenza di ossigeno), il materiale subisce la scissione dei legami chimici originari con formazione di molecole più semplici.

Il calore fornito nel processo di pirolisi viene quindi utilizzato per scindere i legami chimici, attuando quella che viene definita omolisi termicamente indotta.

Tra i principali processi pirolitici sfruttati su larga scala spiccano il cracking industriale e il trattamento termico dei rifiuti. Prima del 1925 la pirolisi del legno costituì la fonte principale di metanolo e di carbone vegetale.  (da Wikipedia)

materiali utilizzati: 2 barattoli di latta bucati come in figura

combustibile: pellet

sostanzialmente, non viene bruciato il pellet che produrrebbe calore, cenere e fumo ma i gas prodotti dal pellet per pirolisi (come il metanolo), con produzione di calore e carbone vegetale (utilizzabile in agricoltura)








Come si costruisce:

La stufa vera e propria, dove avviene la pirolisi,  è un barattolo di latta (di qualsiasi prodotto) con queste caratteristiche:

1) aperto nella parte superiore
2) bucherellato nella parte inferiore
3) con una serie di fori nella parte laterale


vista da sotto


vista da sopra

FUNZIONAMENTO:

1) si carica la stufa di pellet
2) si irrora la superficie con una spruzzata di alcol etilico
3) si incendia l''alcol
4) il calore avvia la pirolisi ovvero l'estrazione del metanolo dal pellet che si incendia




a cosa serve il barattolo inferiore?

vista sa sopra


vista da sotto

grazie a questo secondo barattolo di supporto (forato alla base esternamente) si riesce a realizzare la pirolisi anche dell'ultimo strato di pellet (in basso) prima dello spegnimento della stufa.
in questo modo non c'è produzione di fumo neanche in fase di spegnimento.

Infatti i prodotti di scarto finali  di questa stufa non sono calore, cenere e fumo ma calore e carbone.





1 commento:

  1. SONO RIUSCITO CON LA PIROLISI A FIAMMA APERTA AD INCOLLARE SU LASTRA DI ACCIAIO MATTONI ROSSI REFRATTARI BUON PROSEGUIMENTO

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