domenica 19 maggio 2019

Ambiente. A Roma il maxi murales che mangia lo smog.

Hunting Pollution sfrutta la tecnologia Airlite, una super pittura che riduce gli ossidi di azoto.



recyclingpoint.info
Un mega murales di 1000 metri quadrati in grado di purificare l’aria grazie ad una speciale vernice è comparso sulle facciate di un grande palazzo di Roma, nel quartiere Ostiense. Si chiama “Hunting Pollution”, è stato realizzato da Federico Massa, noto con il nome d’arte di Iena Cruz, ed utilizza la tecnologia Airlite, una particolare pittura che permette di ridurre l’inquinamento atmosferico per l’equivalente di un bosco di 30 alberi.

Il murales raffigura un airone tricolore, una specie in estinzione, in lotta per la sopravvivenza, e ha una duplice chiave di lettura: da una parte l’animale inconsapevole cattura la sua preda, un pesce, in un mare fortemente inquinato, dall’altra sarà lui stesso a cacciare l’inquinamento in uno degli incroci più trafficati e inquinati della capitale grazie all’utilizzo delle eco-pitture.
Le super vernici utilizzate sfruttano la tecnologia Airlite, che trasforma ogni parete in un depuratore naturale, riducendo gli ossidi di azoto (che sono la principale causa di morte derivante dall’inquinamento dell’aria), la formaldeide, di eliminare il fumo delle sigarette e i cattivi odori. Come se non bastasse, elimina completamente i batteri, anche quelli resistenti agli antibiotici, causa di molte malattie respiratorie e permette di ridurre il consumo di energia elettrica, grazie alla capacità di riflettere la componente calda della luce del sole.  
Con 12 metri quadrati di pittura Airlite si elimina l’inquinamento prodotto da una autovettura in un giorno.
Il progetto nasce da un’idea di Yourban2030, una associazione no profit al femminile, guidata da Veronica De Angelis, che si occupa di sostenibilità ambientale e arte. Hunting Pollution è anche l’inizio della collaborazione tra Yourban2030 e Air is Art, la no-profit guidata da Kristen Grove, volta alla fusione tra arte sostenibile e comunità culturali, che dal 2017 coinvolge artisti, designer e illustratori per dare vita a un movimento partecipativo dedicato a chi vuole mettere la creatività al servizio di un bene collettivo: l’aria che respiriamo.
Federico Massa, alias Iena Cruz, è un artista milanese di stanza a Brooklyn da ormai 7 anni. I suoi murales si possono ammirare a New York, Miami, Barcellona e Città del Messico. Negli ultimi anni i suoi lavori si sono concentrati sul tema del cambiamento climatico, sui rischi derivanti l’inquinamento, e sul dramma delle specie animali a rischio di estinzione.

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