giovedì 28 marzo 2019

Yemen, bambini bersaglio, bomba sull’ospedale di Save the Children

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Yemen vergogna planetaria, bombe e colera. I caccia della coalizione a guida saudita hanno bombardato la zona. E l’Onu lancia l’allarme: nel Paese si diffonde il colera. 1000 bambini contagiati al giorno

Yemen vergogna saudita  americana e i bambini bersaglio

E’ il campo di battaglia ‘fuori casa’ della guerra anti Iran, con pessimi protagonisti e forse peggiori sostenitori. I cacciabombardieri della coalizione a guida saudita hanno colpito l’ospedale rurale di Kitaf, a un centinaio di chilometri da Saada, nel nord-ovest del Paese: sette persone sono rimaste uccise, fra loro anche quattro bambini. La struttura ospedaliera, sostenuta da Save the Children, è stata investita dall’esplosione di un missile che ha colpito un vicino deposito di carburante. ‘Effetti collaterali’ li chiamano, i bastardi assassini.

Save the children
e chi li ammazza

Secondo la Ong, il missile è caduto a una cinquantina di metri dall’edificio principale dell’ospedale. Fra le vittime straziate dall’esplosione, un operatore sanitario con i suoi due bambini e altri due minori. Le prime immagini diffuse da Save the Children mostrano la struttura devastata proprio nel giorno -segnala l’organizzazione- del quarto anniversario dall’inizio dell’escalation bellica. Già, quattro anni di una guerra-massacro di serie B nella attenzioni mediatiche.

I principi assassini
cinismo degli interessi

«Siamo scioccati e atterriti da questo attacco oltraggioso», commenta la responsabile di Save the Children Helle Thorning-Schmidt. ‘Attacco oltraggioso’, ma nessun governo al momento risulta denunci l’oltraggio subito. «Bambini innocenti e operatori sanitari hanno perso la vita in quello che sembra essere stato un attacco indiscriminato a un ospedale in un’area densamente popolata. Attacchi come questi sono una violazione delle leggi internazionali».

Bambini bersaglio
per bomba o colera

Ma l’accanimento contro i civili è solo una parte delle minacce che gli yemeniti, e i più piccoli soprattutto, devono affrontare (sempre Sava the Chikldren): le Nazioni Unite hanno lanciato un allarme per il diffondersi del colera, che ha contagiato oltre 120 mila persone. I morti sono già 234 e la malattia ha colpito almeno mille bambini al giorno nelle ultime due settimane. Secondo l’ufficio per gli affari umanitari dell’Onu, la malnutrizione legata alla guerra rende i piccoli più vulnerabili alla malattia.

L’arma fame e colera
1000 bambini al giorno

Il colera si è diffuso rapidamente in sei governatorati del paese, compresa la capitale Sanaa e la zona della città portuale di Hodeidah, al centro di scontri violentissimi fra le truppe della coalizione e i ribelli sciiti Houthi. A incrementare la velocità del contagio, l’arrivo delle piogge che ha fatto saltare il sistema fognario gravemente danneggiato dai bombardamenti e ha reso ancora più difficile la vita degli sfollati. Solo nelle ultime due settimane, quarantamila nuovi casi segnalati, con un aumento del 150 per cento rispetto al mese precedente.

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