Il totale dei costi esterni ambientali stimati per le attività delle imprese e delle famiglie in Italia nel 2013 sarebbe stato di circa 50 miliardi: si tratta di una stima parziale, limitata alle emissioni in atmosfera, che però ha il pregio di stimolare alcune riflessioni. Secondo questa stima i costi ambientali principali sarebbero generati dall'industria (13,9 miliardi), dall'agricoltura (10,9 miliardi), dal riscaldamento domestico (9,4 miliardi) e dai trasporti delle famiglie (7 miliardi). Il confronto fra il gettito delle imposte ambientali e i costi esterni ambientali evidenzia che le famiglie pagherebbero il 70% in più dei loro costi esterni ambientali, le imprese pagherebbero il 26% in meno. In particolare l'agricoltura pagherebbe il 93% in meno e l'industria il 27% in meno dei costi esterni ambientali, mentre il comparto dei servizi pagherebbe il 57% in più.
Ci sarebbero quindi ampi margini per migliorare la qualità delle imposte ambientali e riformare la fiscalità vigente -principalmente basata sulle accise sui prodotti energetici – per un maggior utilizzo di imposte specifiche sulle emissioni, come la carbon tax. In particolare, questo studio segnala tre aree di possibile intervento:
- la riallocazione dei sussidi dannosi per l'ambiente - che il Catalogo dei sussidi ambientalmente favorevoli e dei sussidi ambientalmente dannosi (Ministero dell'Ambiente,2017) stima complessivamente in 16,2 miliardi l'anno - anche nei medesimi settori, come l'agricoltura, destinandoli ad attività con ricadute ambientali positive;
- la modifica del sistema comunitario di commercio delle emissioni (Ets - Emission Trading System), evitando l'allocazione gratuita di permessi a specifici settori e l'introduzione di una carbon tax sia nei settori non Ets sia sulle importazioni;
- l'introduzione graduale di imposte su specifici inquinanti e sull'estrazione di risorse naturali scarse.
Una riforma della fiscalità ambientale sarebbe molto utile anche per finanziare un piano di interventi di sostegno alla green economy e per l'attuazione dell'Accordo di Parigi sul clima.
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