Buongiorno a tutti ragazzi, con questa breve
ma esaustiva guida volevo illustrarvi alcune delle distribuzioni Linux
più conosciute ed utilizzate. Infatti, dato lo sconcertante numero di
distribuzioni Linux, per i neofiti può essere fonte di confusione
scegliere la più adatta.
Naturalmente ne esistono molte altre, ma ho deciso di presentarvi queste poiché essendo le più popolari dispongono anche di forum ufficiali molto attivi in cui porre le proprie domande in caso di difficoltà.
Ubuntu, Linux Mint e PCLinuxOS sono considerati i più semplici per i nuovi utenti che vogliono usare il sistema al più presto possibile.
Linux Mint
Linux Mint è una distribuzione basata su Ubuntu, è stata lanciata nel 2006 da Clemente Lefebvre. Viene considerato da molti come un “miglioramento di Ubuntu” o un “Ubuntu fatto bene”.
Linux Mint è estremamente semplice da installare, configurare e personalizzare, grazie anche agli strumenti integrati disponibili.
Ubuntu
image: https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Zr5QmW5vqRn13AUUXltX4YM2LeMxVyqVE7nnhi5-fUuWa-NSMtn9m6OFWZVstPLNc31tcn3mbbShwV1kpFlg45PO7ffG-lLuJqHJ6eSWO568Mdiwai8reb59JYS6bGbsLtK5kWUklw0X/s1600/ubuntu1604_xenial_xerus_bottom_launcher.png
Il lancio di Ubuntu è stato annunciato nel settembre del 2004 dall’imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth. Anche se relativamente era nuovo sulla scena delle distribuzione Linux, il progetto è decollato come nessun altro prima, riempendo le mailing list con le discussioni da parte di utenti e sviluppatori desiderosi ed entusiasti di questo nuovo progetto. Negli anni che seguirono, Ubuntu crebbe fino a diventare la più popolare distribuzione Linux desktop e ha contribuito allo sviluppo di un sistema operativo facile da usare e gratuito che può competere bene con qualsiasi altro sistema di proprietà disponibile sul mercato.
Ubuntu è stata in cima alla top ten delle distribuzioni Linux più usate per tanto, tanto tempo, per poi venir superata soltanto in tempi recenti da Linux Mint.
Debian
image: https://cdn.arstechnica.net/wp-content/uploads/2015/04/debian-xfce.png
Debian GNU / Linux è stato annunciata nel 1993. Il suo fondatore, Ian Murdock, prevedeva la creazione di un progetto completamente non-commerciale e sviluppato, nel tempo libero, da centinaia di sviluppatori volontari. All’inizio gli scettici superavano in numero gli ottimisti, il che presumeva ad un fallimento ma la realtà era molto diversa. Debian non solo è sopravvissuto, è prosperato e, in meno di un decennio, è diventato la più grande distribuzione Linux e forse il più grande progetto di software collaborativo mai creato!
Mageia
image: http://www.mageia.org/g/5/kde.png
Le redici di Mageia risalgono al luglio del 1998, quando Gaël Duval lanciò Mandrake Linux.
A quel tempo era solo un fork di Red Hat e presentava KDE come desktop di default, un buon rilevamento dell’hardware e alcune caratteristiche facili da usare. Ha guadagnato la popolarità a causa di recensioni positive nei media. Mandrake è stata successivamente trasformata in una impresa commerciale e rinominata in Mandriva (per evitare alcuni problemi di marchi e per celebrare la sua fusione con il Brasile Conectiva) prima di andare quasi in bancarotta nel 2010.
E ‘stata poi salvata da una società russa di venture capital, ma questo è venuto un costo e la nuova direzione ha deciso di licenziare la maggior parte degli sviluppatori di Mandriva presso la sede parigina della società. Trovandosi senza lavoro, decidono di fondare Mageia, un progetto di comunità che è la continuazione logica di Mandrake e Mandriva.
Fedora
image: http://imag.malavida.com/mvimgbig/download-fs/fedora-2078-2.jpg
Anche se Fedora è stata formalmente inaugurata solo nel settembre del 2004, le sue origini risalgono al 1995 quando è stato lanciata da due visionari di Linux, Bob Young e Marc Ewing, sotto il nome di Red Hat Linux.
Il primo prodotto dell’azienda, Red Hat Linux 1.0 è stata rilasciata nello stesso anno e fu presto seguita da numerosi aggiornamenti e bug-fix. Nel 1997, Red Hat ha introdotto il suo rivoluzionario sistema di gestione dei pacchetti RPM con la risoluzione delle dipendenze e altre funzioni avanzate, le quali hanno notevolmente contribuito alla rapida ascesa della distribuzione in popolarità.
Negli anni successivi Red Hat si è standardizzata in un programma regolare di rilascio ogni 6 mesi.
OpenSuse
image: https://news.opensuse.org/wp-content/uploads/2007/11/live.png
Per risalire a openSUSE, dobbiamo tornare indietro al 1992, quando quattro appassionati tedeschi di Linux, Roland Dyroff, Thomas Fehr, Hubert Mantel e Burchard Steinbild, hanno lanciato il progetto sotto il nome di SuSE (Software und System Entwicklung) Linux.
Nei primi giorni, la giovane azienda ha venduto set di dischetti contenenti una edizione tedesca di Slackware Linux, ma non passò molto tempo prima che SuSE Linux diventò una distribuzione indipendente con il lancio della versione 4.2 nel maggio del 1996.
Negli anni successivi, gli sviluppatori hanno adottato il formato di gestione dei pacchetti RPM ed introdussero YaST, uno strumento di gestione del sistema grafico di facile utilizzo. Frequenti rilasci, eccellente documentazione stampata e la facile disponibilità di SuSE Linux nei negozi di tutta Europa e Nord America hanno portato crescente popolarità a questa distribuzione.
ArchLinux
image: https://breakingtech.it/wp-content/uploads/2016/10/archlinux-xfce4-1.jpg
KISS (keep it simple, stupid) è la filosofia di Arch Linux, ideato intorno al 2002 da Judd Vinet, un canadese laureato in informatica che ha lanciato la distribuzione nello stesso anno.
Per diversi anni è vissuto come un progetto pensato per un uso intermedio e avanzato ma il successo è iniziato quando Arch diventò una distribuzione “rolling-release”, si installa una sola volta e viene poi mantenuta grazie al suo potente gestore di pacchetti e di un repository di software sempre aggiornato. Di conseguenza Arch Linux è rilasciata in un CD di installazione base.
CentOS
image: https://www.host1plus.com/blog/wp-content/uploads/2016/05/post-images_18.jpg
Rilasciata alla fine del 2003, CentOS è un progetto di comunità con gli obiettivi della ricostruzione del codice sorgente di Red Hat Enterprise Linux (RHEL). Per dirla senza mezzi termini, CentOS è un clone RHEL. L’unica differenza tecnica tra le due distribuzioni è il branding, CentOS sostituisce tutti i marchi Red Hat e loghi con il proprio.
Tuttavia, i rapporti tra Red Hat e CentOS rimangono amichevoli e molti sviluppatori CentOS sono in contatto attivo con gli impiegati di Red Hat.
PCLinuxOS
image: http://www.linuxinsider.com/images/article_images/79418_990x619.jpg
PCLinuxOS è stata annunciata nel 2003 da Bill Reynolds, meglio conosciuta come “Texstar”. Prima della creazione della sua distribuzione, Texstar era già un noto sviluppatore nella comunità Mandrake Linux per la costruzione di up-to-date per pacchetti RPM.
Nel 2003 ha deciso di costruire una nuova distribuzione, inizialmente sulla base di Mandrake Linux, ma con diverse ed importanti miglioramenti di usabilità. Gli obiettivi? Dovrebbe essere principiante user-friendly, supporto per i moduli del kernel di proprietà, plugin del browser, codec multimediali e con un installer grafico semplice e intuitivo.
Slackware
image: http://slackware.linuxfreedom.com/images/SlackwareDesktop3.jpg
Slackware Linux, creata da Patrick Volkerding nel 1992, è la più antica distribuzione Linux. Divisa dal progetto SLS ormai fuori produzione, Slackware 1.0 era distribuita su 24 floppy disk ed è stata costruita sulla versione del kernel 0.99pl11-alfa.
E ‘diventata rapidamente la più popolare distribuzione Linux e alcune stime parlano di una quota di mercato dell’80% di tutte le installazioni Linux nel 1995. La sua popolarità è diminuita drasticamente con l’arrivo di Red Hat e altre distribuzioni più user-friendly. Slackware Linux rimane un sistema operativo molto apprezzato tra gli amministratori di sistema.
Kali Linux
image: http://d2.alternativeto.net/dist/s/kali-linux_113308_full.png?format=jpg&width=1600&height=1600&mode=min&upscale=false
Kali Linux è l’erede di BackTrack (che deve il suo nome alla tecnica di risoluzione dei problemi detta backtracking), distribuzione linux creata dal team di sviluppatori di Offensive Software. Nata sette anni fa dalla mente di Mati Aharoni e Max Moser.
Ciò che rende Kali Linux così noto nell’ambiente del penetration testing e della scienza forense digitale è il fatto che siano già preinstallati di default un’infinità di tools e software utili come metasploit, sqlmap, ecc.
Una cosa che sarebbe stata difficile da implementare su un’infrastruttura vecchia come quella di BackTrack.
Read more at https://www.inforge.net/xi/resources/le-principali-distribuzioni-di-linux.14675/#vEUWkh3WFW52e0Fu.99
Naturalmente ne esistono molte altre, ma ho deciso di presentarvi queste poiché essendo le più popolari dispongono anche di forum ufficiali molto attivi in cui porre le proprie domande in caso di difficoltà.
Ubuntu, Linux Mint e PCLinuxOS sono considerati i più semplici per i nuovi utenti che vogliono usare il sistema al più presto possibile.
Linux Mint
Linux Mint è una distribuzione basata su Ubuntu, è stata lanciata nel 2006 da Clemente Lefebvre. Viene considerato da molti come un “miglioramento di Ubuntu” o un “Ubuntu fatto bene”.
Linux Mint è estremamente semplice da installare, configurare e personalizzare, grazie anche agli strumenti integrati disponibili.
Ubuntu
image: https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Zr5QmW5vqRn13AUUXltX4YM2LeMxVyqVE7nnhi5-fUuWa-NSMtn9m6OFWZVstPLNc31tcn3mbbShwV1kpFlg45PO7ffG-lLuJqHJ6eSWO568Mdiwai8reb59JYS6bGbsLtK5kWUklw0X/s1600/ubuntu1604_xenial_xerus_bottom_launcher.png
Il lancio di Ubuntu è stato annunciato nel settembre del 2004 dall’imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth. Anche se relativamente era nuovo sulla scena delle distribuzione Linux, il progetto è decollato come nessun altro prima, riempendo le mailing list con le discussioni da parte di utenti e sviluppatori desiderosi ed entusiasti di questo nuovo progetto. Negli anni che seguirono, Ubuntu crebbe fino a diventare la più popolare distribuzione Linux desktop e ha contribuito allo sviluppo di un sistema operativo facile da usare e gratuito che può competere bene con qualsiasi altro sistema di proprietà disponibile sul mercato.
Ubuntu è stata in cima alla top ten delle distribuzioni Linux più usate per tanto, tanto tempo, per poi venir superata soltanto in tempi recenti da Linux Mint.
Debian
image: https://cdn.arstechnica.net/wp-content/uploads/2015/04/debian-xfce.png
Debian GNU / Linux è stato annunciata nel 1993. Il suo fondatore, Ian Murdock, prevedeva la creazione di un progetto completamente non-commerciale e sviluppato, nel tempo libero, da centinaia di sviluppatori volontari. All’inizio gli scettici superavano in numero gli ottimisti, il che presumeva ad un fallimento ma la realtà era molto diversa. Debian non solo è sopravvissuto, è prosperato e, in meno di un decennio, è diventato la più grande distribuzione Linux e forse il più grande progetto di software collaborativo mai creato!
Mageia
image: http://www.mageia.org/g/5/kde.png
Le redici di Mageia risalgono al luglio del 1998, quando Gaël Duval lanciò Mandrake Linux.
A quel tempo era solo un fork di Red Hat e presentava KDE come desktop di default, un buon rilevamento dell’hardware e alcune caratteristiche facili da usare. Ha guadagnato la popolarità a causa di recensioni positive nei media. Mandrake è stata successivamente trasformata in una impresa commerciale e rinominata in Mandriva (per evitare alcuni problemi di marchi e per celebrare la sua fusione con il Brasile Conectiva) prima di andare quasi in bancarotta nel 2010.
E ‘stata poi salvata da una società russa di venture capital, ma questo è venuto un costo e la nuova direzione ha deciso di licenziare la maggior parte degli sviluppatori di Mandriva presso la sede parigina della società. Trovandosi senza lavoro, decidono di fondare Mageia, un progetto di comunità che è la continuazione logica di Mandrake e Mandriva.
Fedora
image: http://imag.malavida.com/mvimgbig/download-fs/fedora-2078-2.jpg
Anche se Fedora è stata formalmente inaugurata solo nel settembre del 2004, le sue origini risalgono al 1995 quando è stato lanciata da due visionari di Linux, Bob Young e Marc Ewing, sotto il nome di Red Hat Linux.
Il primo prodotto dell’azienda, Red Hat Linux 1.0 è stata rilasciata nello stesso anno e fu presto seguita da numerosi aggiornamenti e bug-fix. Nel 1997, Red Hat ha introdotto il suo rivoluzionario sistema di gestione dei pacchetti RPM con la risoluzione delle dipendenze e altre funzioni avanzate, le quali hanno notevolmente contribuito alla rapida ascesa della distribuzione in popolarità.
Negli anni successivi Red Hat si è standardizzata in un programma regolare di rilascio ogni 6 mesi.
OpenSuse
image: https://news.opensuse.org/wp-content/uploads/2007/11/live.png
Per risalire a openSUSE, dobbiamo tornare indietro al 1992, quando quattro appassionati tedeschi di Linux, Roland Dyroff, Thomas Fehr, Hubert Mantel e Burchard Steinbild, hanno lanciato il progetto sotto il nome di SuSE (Software und System Entwicklung) Linux.
Nei primi giorni, la giovane azienda ha venduto set di dischetti contenenti una edizione tedesca di Slackware Linux, ma non passò molto tempo prima che SuSE Linux diventò una distribuzione indipendente con il lancio della versione 4.2 nel maggio del 1996.
Negli anni successivi, gli sviluppatori hanno adottato il formato di gestione dei pacchetti RPM ed introdussero YaST, uno strumento di gestione del sistema grafico di facile utilizzo. Frequenti rilasci, eccellente documentazione stampata e la facile disponibilità di SuSE Linux nei negozi di tutta Europa e Nord America hanno portato crescente popolarità a questa distribuzione.
ArchLinux
image: https://breakingtech.it/wp-content/uploads/2016/10/archlinux-xfce4-1.jpg
KISS (keep it simple, stupid) è la filosofia di Arch Linux, ideato intorno al 2002 da Judd Vinet, un canadese laureato in informatica che ha lanciato la distribuzione nello stesso anno.
Per diversi anni è vissuto come un progetto pensato per un uso intermedio e avanzato ma il successo è iniziato quando Arch diventò una distribuzione “rolling-release”, si installa una sola volta e viene poi mantenuta grazie al suo potente gestore di pacchetti e di un repository di software sempre aggiornato. Di conseguenza Arch Linux è rilasciata in un CD di installazione base.
CentOS
image: https://www.host1plus.com/blog/wp-content/uploads/2016/05/post-images_18.jpg
Rilasciata alla fine del 2003, CentOS è un progetto di comunità con gli obiettivi della ricostruzione del codice sorgente di Red Hat Enterprise Linux (RHEL). Per dirla senza mezzi termini, CentOS è un clone RHEL. L’unica differenza tecnica tra le due distribuzioni è il branding, CentOS sostituisce tutti i marchi Red Hat e loghi con il proprio.
Tuttavia, i rapporti tra Red Hat e CentOS rimangono amichevoli e molti sviluppatori CentOS sono in contatto attivo con gli impiegati di Red Hat.
PCLinuxOS
image: http://www.linuxinsider.com/images/article_images/79418_990x619.jpg
PCLinuxOS è stata annunciata nel 2003 da Bill Reynolds, meglio conosciuta come “Texstar”. Prima della creazione della sua distribuzione, Texstar era già un noto sviluppatore nella comunità Mandrake Linux per la costruzione di up-to-date per pacchetti RPM.
Nel 2003 ha deciso di costruire una nuova distribuzione, inizialmente sulla base di Mandrake Linux, ma con diverse ed importanti miglioramenti di usabilità. Gli obiettivi? Dovrebbe essere principiante user-friendly, supporto per i moduli del kernel di proprietà, plugin del browser, codec multimediali e con un installer grafico semplice e intuitivo.
Slackware
image: http://slackware.linuxfreedom.com/images/SlackwareDesktop3.jpg
Slackware Linux, creata da Patrick Volkerding nel 1992, è la più antica distribuzione Linux. Divisa dal progetto SLS ormai fuori produzione, Slackware 1.0 era distribuita su 24 floppy disk ed è stata costruita sulla versione del kernel 0.99pl11-alfa.
E ‘diventata rapidamente la più popolare distribuzione Linux e alcune stime parlano di una quota di mercato dell’80% di tutte le installazioni Linux nel 1995. La sua popolarità è diminuita drasticamente con l’arrivo di Red Hat e altre distribuzioni più user-friendly. Slackware Linux rimane un sistema operativo molto apprezzato tra gli amministratori di sistema.
Kali Linux
image: http://d2.alternativeto.net/dist/s/kali-linux_113308_full.png?format=jpg&width=1600&height=1600&mode=min&upscale=false
Kali Linux è l’erede di BackTrack (che deve il suo nome alla tecnica di risoluzione dei problemi detta backtracking), distribuzione linux creata dal team di sviluppatori di Offensive Software. Nata sette anni fa dalla mente di Mati Aharoni e Max Moser.
Ciò che rende Kali Linux così noto nell’ambiente del penetration testing e della scienza forense digitale è il fatto che siano già preinstallati di default un’infinità di tools e software utili come metasploit, sqlmap, ecc.
Una cosa che sarebbe stata difficile da implementare su un’infrastruttura vecchia come quella di BackTrack.
Read more at https://www.inforge.net/xi/resources/le-principali-distribuzioni-di-linux.14675/#vEUWkh3WFW52e0Fu.99
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