Le dichiarazioni di Elisabetta Canitano, candidata alla presidenza della regione Lazio per Potere al Popolo che ha partecipato stamattina all’iniziativa “soffri con noi” lanciata dai comitati pendolari romani.
“Da 30 anni prendo il treno Roma-Ostia Lido per recarmi al mio lavoro all’ospedale Grassi. Oggi su invito dei comitati pendolari l’ho preso nel senso inverso.
Abbiamo preso il treno alle 7:30, si è rotto, ci hanno fatto scendere alla stazione Stella Polare, abbiamo dovuto attendere il treno successivo che è arrivato già sovraffollato, ci siamo stipati in altre centinaia come sardine. Quasi un’ora per fare 28 km.
Questa odissea, in treni lenti,sovraffollati, sporchi, quando le corse non saltano, la fanno centinaia di migliaia di persone ogni giorno.
Una situazione inaccettabile in una regione europea, frutto della disattenzione alla condizione di vita dei ceti popolari e della scelta di privilegiare le autostrade, che caratterizza le politiche regionali da anni.
Ma forse non è un caso. Come per l’Atac si è fatto deperire il trasporto regionale perché lo si vuole dare in mano ai privati come ha già tentato di fare Zingaretti con la Roma-Ostia Lido.
La nostra prima proposta è semplice: spostare subito tutti i miliardi impegnati per costose, inutili e devastanti autostrade su un programma di riqualificazione dell’intera rete delle ferrovie regionali.
Giovedì 22 saremo alle stazioni dei treni regionali in tutto il Lazio per rivendicare una svolta popolare nel trasporto pubblico.”
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