CAMPAGNANO RAP
Avviso ai naviganti,
ho deciso di accettare la candidatura nella lista di Potere al Popolo per la Regione Lazio.
Mi ha convinto l’idea di poter condividere un percorso con chi, come me, si batte tutti i giorni per migliorare le condizioni di vita di tutti ma soprattutto di chi sta peggio, degli ultimi.
ho deciso di accettare la candidatura nella lista di Potere al Popolo per la Regione Lazio.
Mi ha convinto l’idea di poter condividere un percorso con chi, come me, si batte tutti i giorni per migliorare le condizioni di vita di tutti ma soprattutto di chi sta peggio, degli ultimi.
Allo stesso tempo penso che sia indispensabile unire queste lotte per superare la conseguente frammentazione che stiamo vivendo da troppo tempo e che, dobbiamo ammetterlo, non ha portato a grandi risultati e sappiamo bene tutti che non ne porterà in futuro.
Potere al Popolo ha come obiettivo fondamentale proprio quello di unire e mettere in rete ciò che è disperso in un programma politico condiviso e con in testa una prospettiva di società alternativa a quella dominante.
Penso che la grande sfida sia quella di avere un buon risultato elettorale, riportando al voto anche chi da troppo tempo non si sente più rappresentato e allo stesso tempo continuando il lavoro politico sui territori. Dobbiamo col tempo organizzare il dissenso a questo modello di sviluppo e ritessere la rete del conflitto sociale con l’importante compito di elaborare e praticare una proposta radicale di alternativa politica e sociale.
Possiamo e dobbiamo diventare un punto di riferimento in questa società fondata su falsi valori e costruita su differenze sociali ed economiche che si ampliano sempre più, dove è difficile perfino curarsi o avere un tetto sopra la testa e dove tutti i governi smantellano lo stato sociale, la scuola pubblica, i diritti civili e del lavoro.
E’ ora di ribaltare il tavolo portando le nostre lotte anche nelle istituzioni.
Noi ci saremo comunque per le strade, nei luoghi di lavoro e in tutti gli ambiti dove i diritti umani sono negati.
Per questo “accetto la sfida” per il Consiglio Regionale del Lazio.
Contro il ricatto del voto utile, costruiamo la vera alternativa popolare.
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