controlacrisi.org fabrizio salvatori
I manifestanti chiedono
da tempo una politica di riqualificazione dell'area con l'immediata
bonifica della costa e delle aree più interne occupate in passato da
presidi industriali tra i quali Italsider e Cementir e la creazione di
opportunità di lavoro stabile e sicuro.
''Chiediamo - si legge sui siti a sigla 'Disoccupati 7 settembre' e 'Laboratorio Politico Iskra' - l'istituzione immediata di un tavolo di discussione tra Regione e Comune per dare risposte concrete ad un territorio inquinato da scelte scellerate del passato e, se non recuperato, privo di qualsiasi prospettiva occupazionale''.
I manifestanti hanno annunciato per lunedì mattina alle 9 una manifestazione davanti alla sede della giunta regionale della Campania, in via Santa Lucia a Napoli.
"Commenterò la nomina del commissario appena qualcuno me la notificherà ufficialmente", aveva detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in merito all'articolo pubblicato dal "Mattino" sulla firma che sarebbe stata posta al dpcm per la nomina Salvo Nastasi commissario per l'area ex Italsider di Bagnoli.
"Sono 13 mesi che ogni giorno leggiamo una notizia - aggiunge de Magistris - prima era Cantone, poi Calenda, poi Nastasi. Non metto in dubbio la veridicità dell'articolo, ma sono abituato a ragionare con atti ufficiali e credo che tra istituzioni si debba comunicare in modo ufficiale e istituzionale. Salvo che il presidente del Consiglio non ritenga che la città di Napoli sia stata completamente espropriata". In caso di nomina del commissario, conclude de Magistris, "di fronte a una condotta di violenza istituzionale di questa portata la risposta politica e istituzionale sarà adeguata e proporzionale". De Magistris, a margine di una kermesse, aveva altresì spiegato che accanto al piano già presentato nei mesi scorsi, il Comune metterà sul tavolo dell'esecutivo Renzi "un'altra proposta per dimostrare al Governo che la strada ordinaria è quella per rilanciare Bagnoli e che non servono poteri forti, commissari n‚ mani sulla città".
''Chiediamo - si legge sui siti a sigla 'Disoccupati 7 settembre' e 'Laboratorio Politico Iskra' - l'istituzione immediata di un tavolo di discussione tra Regione e Comune per dare risposte concrete ad un territorio inquinato da scelte scellerate del passato e, se non recuperato, privo di qualsiasi prospettiva occupazionale''.
I manifestanti hanno annunciato per lunedì mattina alle 9 una manifestazione davanti alla sede della giunta regionale della Campania, in via Santa Lucia a Napoli.
"Commenterò la nomina del commissario appena qualcuno me la notificherà ufficialmente", aveva detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in merito all'articolo pubblicato dal "Mattino" sulla firma che sarebbe stata posta al dpcm per la nomina Salvo Nastasi commissario per l'area ex Italsider di Bagnoli.
"Sono 13 mesi che ogni giorno leggiamo una notizia - aggiunge de Magistris - prima era Cantone, poi Calenda, poi Nastasi. Non metto in dubbio la veridicità dell'articolo, ma sono abituato a ragionare con atti ufficiali e credo che tra istituzioni si debba comunicare in modo ufficiale e istituzionale. Salvo che il presidente del Consiglio non ritenga che la città di Napoli sia stata completamente espropriata". In caso di nomina del commissario, conclude de Magistris, "di fronte a una condotta di violenza istituzionale di questa portata la risposta politica e istituzionale sarà adeguata e proporzionale". De Magistris, a margine di una kermesse, aveva altresì spiegato che accanto al piano già presentato nei mesi scorsi, il Comune metterà sul tavolo dell'esecutivo Renzi "un'altra proposta per dimostrare al Governo che la strada ordinaria è quella per rilanciare Bagnoli e che non servono poteri forti, commissari n‚ mani sulla città".
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