In piazza il 1° novembre a Roma, per chiedere:
•Fermare definitivamente la guerra e il ritiro immediato delle truppe della Turchia dal Nord – Est della Siria
• l’istituzione di una No-Fly-Zone nel Nord – Est della Siria sotto l’egida delle Nazioni Unite e della comunità internazionale e lo schieramento di una forza di interposizione
• fermare la cooperazione militare e diplomatica dell’Italia e dell’Unione Europea con la Turchia
• la creazione di un corridoio umanitario per l’evacuazione dei feriti dalle zone di guerra
• la liberazione immediata di Abdullah Ocalan in quanto unica persona in grado di ristabilire la pace nel territorio, dei Co-presidenti dell’HDP Selahattin Demirtaş e FigenYüksekdağ e di tutti gli oppositori politici rinchiusi nelle carceri Turche.
Contro la guerra e al fianco del popolo curdo, per l’umanità e
contro la barbarie!
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