Gli operai Whirlpool oggi sono scesi di nuovo in piazza. Sono partiti in corteo da piazza Municipio verso il porto, annunciando che se multinazionali e governo bloccano il futuro di Napoli bloccheranno la città.
Per
domani venerdì 25 ottobre, nel pomeriggio il comitato cittadino “Napoli
non molla” ha organizzato intanto una grande iniziativa di solidarietà
al Castel dell’Ovo, per dare uno sbocco concreto alla vertenza
Whirlpool. Parteciperanno Viola Carofalo, Luigi De Magistris, Emiliano Brancaccio, Paolo Maddalena e artisti, associazioni, movimenti solidali. Il testo dell’appello “Napoli non molla”.
Whirlpool
ha dichiarato che cesserà l’attività produttiva dal 1° novembre,
nonostante i profitti milionari che continua a fare grazie all’attività
dei lavoratori. L’attuale governo 5 Stelle/PD si profonde in roboanti
dichiarazioni, mentre va ai tavoli con l’azienda senza alcuna proposta
alternativa. È venuto il momento di passare dalle parole ai fatti e di
garantire il futuro occupazionale e produttivo dello stabilimento di Via
Argine! Lo Stato ha il dovere, le risorse e gli strumenti per risolvere
questo problema. Se la Whirlpool non ha intenzione di continuare la
produzione, lo Stato deve intervenire direttamente, ponendo l’azienda
sotto il controllo pubblico, garantendo la piena occupazione e
ragionando, con i lavoratori e col territorio, sulla prosecuzione delle
attività.
Le
operaie e gli operai chiedono alla città di Napoli un supporto, stanno
lottando per tutti, per mantenere qui l’occupazione ed evitare ancora
emigrazione, povertà, criminalità!
Nessun commento:
Posta un commento