mercoledì 11 marzo 2020

L’Europa del virus si chiude in casa ma apre alle manovre Usa ‘senza mascherina’

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Gli Stati uniti che hanno alzato l’allerta Coronavirus per l’Italia a livello 3 («evitare viaggi non essenziali»), portandolo a 4 per Lombardia e Veneto («non viaggiare»), lo stesso che per la Cina.
Poi l’Us Army Europe ha richiesto «un’Area Schengen militare», libera circolazione di soldati per l’esercitazione «
Defender Europe 20», in aprile e maggio.
I militari americani che «si spargeranno attraverso la regione europea» sono esentati dalle norme preventive sul Coronavirus che invece valgono per i civili.
Basta l’assicurazione data dallo US Army Europe.

O pazzi o irresponsabili (o peggio)

«I ministri della Difesa dei 27 paesi della Ue, 22 dei quali membri della Nato, si sono incontrati il 4-5 marzo a Zagabria in Croazia», già in piena emergenza coronavirus. E di quello hanno parlato, rispetto alla «mobilità militare», scrive Manlio Dinucci sul Manifesto, nella ‘distrazione’ quasi generale dell’altra stampa. Virus all’attacco e noi schiereremo ‘Defender Europe 20’. «Il più grande spiegamento di forze Usa in Europa dalla fine della Guerra Fredda», vanta il segretario generale della Nato Stoltenberg.  20.000 nuovi soldati che, insieme ad altri 10.000 già presenti e a 7.000 di alleati Nato, «si spargeranno attraverso la regione europea». Le forze Usa portano con sé 33.000 pezzi di equipaggiamento militare, dagli armamenti personali ai carrarmati Abrams. Ma per combattere la comune guerra al virus, neppure delle mascherine tra mimetica ed elmetto.

«Un’Area Schengen militare»

Invasione militare con spese a carico dell’alleato invaso. Non solo mascherine e prevenzione sanitaria che mancano, ma in prospettiva, le strade europee dovranno adeguarsi a far passare tutti i vari mostri da guerra. Ad esempio, se un ponte non può reggere il peso di una colonna di carrarmati, deve essere rafforzato o ricostruito.« In base a tale criterio, la prova di carico del nuovo ponte, che a Genova sostituirà il ponte Morandi crollato, dovrebbe essere fatta con carrarmati Abrams da 70 tonnellate. Tali modifiche, inutili per usi civili, comportano forti spese a carico dei paesi membri, con un «possibile contributo finanziario Ue». La Commissione europea ha destinato a tale scopo un primo stanziamento di 30 miliardi di euro, che fanno impallidire quelli che forse arriveranno per far fronte alla emergenza sanitaria attuale.

Libera circolazione di carri armati

«Lo Us Army Europe ha richiesto l’istituzione di un’Area Schengen militare, con la differenza che a circolare liberamente non sono persone ma carrarmati», ironizza Dinucci. Defender Europe (da chi?) ad «individuare qualsiasi strozzatura nella mobilità militare, che la Ue dovrà rimuovere». La rete dei trasporti Ue sarà quindi testata da 30.000 soldati Usa, che «si spargeranno attraverso la regione europea», esentati dalle norme sul Coronavirus. «Lo conferma il video dello Us Army Europe sull’arrivo in Baviera, il 6 marzo, dei primi 200 soldati Usa: mentre in Lombardia, a poche centinaia di km di distanza, vigono le norme più severe, in Baviera – dove si è verificato il primo contagio europeo di Coronavirus – i soldati Usa, scesi dall’aereo, stringono le mani delle autorità tedesche e abbracciano i commilitoni senza alcuna mascherina».

Soldati Usa vaccinati contro il Corona?

Qualche domanda non soltanto da parte di Dinucci. Prima, tra sospetto e ironia: quei soldati Usa gettati senza apparenti protezioni nel cuore dell’Europa infetta «forse sono già vaccinati contro il Coronavirus?». Ironia da parte nostra, senza dietrologie, ma contro vertici militari e politici irresponsabili. Due, «che scopo ha ‘il più grande spiegamento di forze Usa in Europa dalla fine della Guerra Fredda’, ufficialmente per proteggere l’Europa da ‘qualsiasi potenziale minaccia’, con chiaro riferimento alla ‘minaccia russa’». Tre, ed è il peggio, tutto ciò accade nel momento in cui l’Europa è in piena crisi per la minaccia del Coronavirus. «C’è un caso perfino nel Quartier generale Nato a Bruxelles», annota  Mallòio Dinuicci, mentre contagiato è il nostro capo di Stato maggiore Fontana. Ultimo dubbio, molto schierato, «tutti i 20.000 soldati Usa ritorneranno in patria o una parte resterà invece qui con i suoi armamenti?».

Defender Europe 20

Defender Europe 20 sarà il più grande spiegamento di truppe Usa in Europa degli ultimi 25 anni. La prima unità corazzata è arrivata dal porto di Savannah negli Usa a quello di Bremerhaven in Germania. Arrivano dagli Usa in 6 porti europei (Belgio, Olanda, Germania, Lettonia, Estonia) 20.000 pezzi di equipaggiamento militare. Altri 13.000 pezzi dai depositi dallo US Army Europe, principalmente in Germania, Olanda e Belgio. In 7 aeroporti europei il grosso del contingente dei 20.000 soldati. Tra questi 6.000 della Guardia Nazionale provenienti da 15 Stati, sperando non siano a loro volta non troppo contagiati. Decine di migliaia di soldati attraverseranno le frontiere per effettuare esercitazioni in dieci paesi. In Polonia 12 aree di addestramento, e 16.000 soldati Usa, fronte russo. Paracadutisti Usa della 173a Brigata di stanza in Veneto e italiani delle Brigata Folgore di stanza in Toscana andranno in Lettonia.

Nessuna possibile prevenzione anti virus

Tempi e procedure rendono impossibile sottoporre decine di migliaia di soldati alle norme sanitarie Coronavirus e impedire che, nei turni di riposo, entrino in contatto con gli abitanti. Carina la ‘US Army Europe Rock Band’ terrà in Germania, Polonia e Lituania una serie di concerti a ingresso libero che attireranno un grande pubblico.

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