Ieri gli Stati Uniti hanno annunciato l'uscita dall'accordo del 1987 per le violazioni di Mosca.
La
Russia ha deciso di sospendere la sua partecipazione al Trattato sulle
forze nucleari intermedie (Inf) in seguito al ritiro Usa.
Lo ha annunciato il presidente russo, Vladimir Putin. "I nostri partner americani hanno annunciato che sospendono la loro partecipazione all'accordo e lo facciamo anche noi", ha affermato Putin.
Dopo il passo indietro degli Stati Uniti dall'accordo del 1987, Vladimir Putin ha annunciato in un incontro con i ministri della Difesa e degli Esteri che anche Mosca sospende l'accordo, che potrebbe essere cancellato tra sei mesi.
La Russia non schiererà missili a breve e media gittata a meno che non lo facciano gli Stati Uniti: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dopo aver annunciato che, dopo gli Usa, anche la Russia ha deciso di sospendere la propria partecipazione al Trattato antimissili Inf. "Partiamo dal presupposto - ha detto Putin - che la Russia non dispiegherà missili a gittata intermedia e inferiore, se tali armi appariranno, né in Europa né in altre regioni del mondo, finché armi di tale tipo prodotte in Usa non appariranno nelle medesime regioni del mondo".
Il presidente russo ha annunciato che la Russia svilupperà nuove armi a gittata intermedia dopo l'uscita di Washington dal Trattato Inf del 1987. Una risposta attesa, quella di Mosca, dopo che ieri il presidente russo aveva convocato il Consiglio di sicurezza russo, con cui aveva parlato "in modo dettagliato" di "stabilità strategica e sicurezza internazionale. Di fronte al ritiro Usa, il Cremlino ha accusato gli Stati Uniti di "tirarsi indietro dai propri obblighi legali internazionali".
Lo ha annunciato il presidente russo, Vladimir Putin. "I nostri partner americani hanno annunciato che sospendono la loro partecipazione all'accordo e lo facciamo anche noi", ha affermato Putin.
Dopo il passo indietro degli Stati Uniti dall'accordo del 1987, Vladimir Putin ha annunciato in un incontro con i ministri della Difesa e degli Esteri che anche Mosca sospende l'accordo, che potrebbe essere cancellato tra sei mesi.
La Russia non schiererà missili a breve e media gittata a meno che non lo facciano gli Stati Uniti: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dopo aver annunciato che, dopo gli Usa, anche la Russia ha deciso di sospendere la propria partecipazione al Trattato antimissili Inf. "Partiamo dal presupposto - ha detto Putin - che la Russia non dispiegherà missili a gittata intermedia e inferiore, se tali armi appariranno, né in Europa né in altre regioni del mondo, finché armi di tale tipo prodotte in Usa non appariranno nelle medesime regioni del mondo".
Il presidente russo ha annunciato che la Russia svilupperà nuove armi a gittata intermedia dopo l'uscita di Washington dal Trattato Inf del 1987. Una risposta attesa, quella di Mosca, dopo che ieri il presidente russo aveva convocato il Consiglio di sicurezza russo, con cui aveva parlato "in modo dettagliato" di "stabilità strategica e sicurezza internazionale. Di fronte al ritiro Usa, il Cremlino ha accusato gli Stati Uniti di "tirarsi indietro dai propri obblighi legali internazionali".
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